Politica
La Cannabis light illegale in Italia, c'è il via libera della Camera. Insorgono le opposizioni
Tra le novità introdotte vi è, in particolare, il divieto di importazione, cessione, lavorazione, distribuzione, commercio, trasporto, invio, spedizione e consegna della cannabis
La Camera dà il via libera alla stretta: cannabis light illegale in Italia
La Camera dei deputati ha approvato con 157 favorevoli e 109 contrari l'articolo 18 del ddl sicurezza che mette fuori legge, tra le altre cose, la cannabis light. La norma, modifica la disciplina relativa al sostegno e alla promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale della canapa.
Tra le novità introdotte vi è, in particolare, il divieto di importazione, cessione, lavorazione, distribuzione, commercio, trasporto, invio, spedizione e consegna delle infiorescenze della canapa, anche in forma semilavorata, essiccata o triturata, nonché di prodotti contenenti tali infiorescenze, compresi gli estratti, le resine e gli olii da esse derivati.
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“Il Governo Meloni mette fuori legge un asset produttivo del nostro Paese lasciando senza lavoro 30.000 persone che lavorano nel nostro paese la cannabis light. Il ministro Nordio non spiega come sia possibile rendere illegale un settore produttivo che è legale in Europa che lavora la cannabis light mentre il TAR del Lazio ha stabilito che questa sostanza non è uno stupefacente. Il governo con questa norma viola il diritto Europeo, le sentenze della Corte di Giustizia e sarà dichiarata incostituzionale. Sì sta rendendo illegale un settore produttivo che con questa legge gli operatori verranno trattati come narcos. Il proibizionismo non è la strada da percorrere".
A dichiararlo è il portavoce di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli che aggiunge "Il governo ha scelto di schiantarsi contro il diritto europeo. Chi oggi festeggerà le scelte di questo governo sono sicuramente le mafie, che brindano perché un pezzo importante di economia va nell’illegalità”.