La scuola italiana è più politicizzata verso sinistra che verso destra - Affaritaliani.it

Politica

La scuola italiana è più politicizzata verso sinistra che verso destra

di Redazione

La percezione di politicizzazione del nostro sistema scolastico c’è ma è decisamente minoritaria

A un campione bilanciato di n = 120 soggetti (numerosità sufficiente per quello che tecnicamente è un test di decodifica semantica), nella fascia di età dai 20 ai 55 anni, intervistati personalmente, è stata posta la domanda che segue, dopo aver fatto loro leggere la lettera. Ciascun soggetto ha ricevuto un foglio con la lettera e il testo della domanda, con la richiesta di rispondere in modo anonimo, piegare il foglio e riporlo in un’urna, simulando la procedura che si utilizza negli exit poll proprio per garantire agli intervistati il più assoluto anonimato e quindi, di converso, la massima libertà di espressione possibile.

Domanda

SECONDO LEI, A CHI ALLUDE LA PRESIDE IN QUESTA PARTE FINALE DELLA LETTERA?

Risultati

Le risposte ottenute sono state le seguenti (valori percentuali su base 120):

  • all’attuale maggioranza di centro-destra, in particolare a Lega e FdI     88

ad altre forze politiche                                                                                            8
a nessuna forza politica in particolare                                                                  4

Le risposte fornite dal campione indicano, con molta chiarezza, che quello che gli intervistati hanno “letto fra le righe” della lettera della preside Savino è un invito (indiretto, ma percepibile) a boicottare le forze dell’attuale maggioranza di centro-destra, e il particolare i due specifici partiti della Lega (per la difesa dei confini) e di Fratelli d’Italia (per la celebrazione delle proprie radici storico-culturali). Una posizione del tutto legittima se a esprimerla è un semplice cittadino, ma che finisce per violare (anche solo indirettamente) il già ribadito principio della neutralità della funzione docente se a esprimerla è una dirigente scolastica. Quello che sicuramente tutti noi adulti, a prescindere dal ruolo, dovremmo fare, è di educare i nostri bambini e i nostri ragazzi, nel modo migliore e più consapevole possibile, alla cultura del rispetto, del dialogo, della tolleranza. Lasciandoli liberi di formarsi, da cittadini maturi, le loro specifiche preferenze partitiche.