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Politica
Lavoro, Conte chiama la piazza contro il governo: "Manifestazione a giugno"
Giuseppe Conte

Lavoro, appello di Conte: "A giugno manifestiamo contro il governo"

"Io chiedo al presidente Meloni e agli altri ministri riuniti oggi per questa sceneggiata di aver la bonta' di fare quello che non hanno mai fatto, non credo che abbiano mai incontrato, dialogato con i percettori del reddito di cittadinanza". E' quanto afferma il presidente dei 5 Stelle Giuseppe Conte in un video pubblicato su Facebook. "Fermatevi a seguire queste storie, riprendete un contatto con la realta' siete completamente scollegati dalla realtaà", aggiunge presentando un video sul reddito. "Ricordate che il reddito di cittadinanza ha salvato, durante la pandemia, secondo l'Istat, un milione di cittadini dalla poverta'", sostiene. "Ritroviamoci tutti a giugno, vi forniremo le date, per manifestare contro questo governo - e' l'appello che lancia Conte -, contro lo smantellamento del reddito di cittadinanza, contro il decreto precariato, a favore del salario minimo legale, a favore della riduzione del tempo di lavoro a parita' salariale".

Conte intervista i percettori del Reddito di cittadinanza: "Vogliamo lavoro e dignità"

Decreto lavoro: Conte, governo Meloni fa la festa ai lavoratori 

"Oggi e' il Primo Maggio: dovremo celebrare tutti insieme la festa dei lavoratori eppure il governo Meloni si riunisce per introdurre il 'governo preacariato' per fare la festa ai lavoratori". Così Conte nel video su Facebook. Il decreto Lavoro varato oggi dal governo, che Conte definisce 'decreto precariato', "e' inaccettabile". "Questo Paese ha bisogno di contratti a tempo indeterminato, di migliorare la qualita' dei rapporti di lavoro", aggiunge l'ex premier. "Lo avevamo fatto con il decreto dignita' nel 2018. In un anno abbiamo avuto piu' 600mila contratti a tempo indeterminato. Torniamo indietro al Jobsact di Matteo Renzi. Ed e' singolare che ci sia questo dolce abbraccio politico tra il governo e il governo Renzi, a dieci anni di distanza: siamo alla restaurazione piu' becera. Con questo provvedimento, insiste, "si uccidono i sogni dei giovani, i loro progetti di vita".

Decreto lavoro, Schlein: "Una provocazione, è un decreto di povertà"

"Il cosiddetto Decreto lavoro che oggi il governo vuole varare secondo me è una provocazione, è in realtà un decreto povertà e precarietà". Lo ha detto la segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein, che sta partecipando alla manifestazione dell'1 maggio organizzata dalla Cgil a Portella della Ginestra. "Questo decreto non è la direzione giusta. Si deve andare verso un lavoro più stabile e ben remunerato. Il Decreto lavoro che vuole varare questo governo abolisce le risorse per combattere la povertà, dall'altra parte aumenta anche la precarietà. Si deve andare verso un lavoro di qualità e più stabile. Bisogna fare una legge di rappresentanza che spazzi via i contratti pirata, bisogna provare finalmente un salario minimo su cui il Pd continuerà ad insistere. Non è possibile che ancora non sia tutelato il lavoro digitale. Si devono potenziare gli ispettori del lavoro", ha concluso la Schlein.

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