Politica
Le manovre di Giorgia non convincono. Gli italiani devono ribellarsi

Il governo Meloni sta accompagnando l'Italia in uno stato di coma. Nel Regno Unito scioperi per i diritti, ma noi italiani niente
Italia, 125 anni di glorie e di sfascio socioeconomico fino al governo Meloni: probabile becchino di una nazione in coma profondo
Finiti i mondiali di calcio in Qatar e appena sbocciato il Qatargate, dove per l’ennesima volta la Casta politica italiana produce corruzione e la faccia a guisa di deretano (ovvero dove i politicanti di estrema sinistra, fantomatici finti difensori dei più deboli, a Bruxelles intascano mazzette dai plutocrati arabi, mentre a Roma un piagnone italo-africano in stivali di gomma rivendica il diritto della moglie di spendere i soldi da Louis Vuitton)... ecco che arriva la TRIPLETTA di Georgette Melonì, poiché la esclusione della Nazionale di calcio azzurra dai Mondiali non era bastata a certificare un disastro dell'Italia come paese, che viceversa è sotto gli occhi di tutto il mondo.
La tripletta, dicevamo, era stata preannunciata dal primo esilarante provvedimento del neoinstallato governicchio di Georgette. Da un governo di una leader che è stata per dieci anni, da destra, alla opposizione, cosa ci si sarebbe aspettati? Cesura netta col governo precedente, quello del Duce Draghistano? Andare all'incasso dei fantastiliardi stanziati e promessi dalla Unione Europea all'uscita della PANDEMENZA, improvvisamente dimenticata come se fosse stata una influenza stagionale? Risoluzione, almeno per piani dichiarati, dei 7 problemucci capitali e mortali che decapitano la nazione?
1) povertà/aumenti/inflazione fuori controllo
2) sanità
3) lavoro
4) corruzione
5) criminalità
6) giustizia
7) immigrazione selvaggia?
No, macché. Prima di tutto, ovviamente, l'emergenza RAVE PARTY, eccoli i veri problemi del declino italiano: i RAVE PARTY, con la normativa scritta peggio dai tempi del marchese di Rudinì, quello che inflisse la carestia a Milano, ma transeat, lo rivedremo a breve.
1) povertà/aumenti/inflazione fuori controllo? Zero provvedimenti cogenti; ah no, si tolga il sussidio ai poveri. Risolto!
2) sanità pubblica? Ma va. Problema inesistente. Arrivi al Pronto Soccorso plurifratturato e stai in attesa OTTO ORE? Hai la URGENZA assoluta per una visita SALVAVITA e ti fissano la data a OTTO MESI, mentre se paghi nello stesso ospedale vieni ricevuto DOMANI? Cazzi tuoi: la prossima volta ruba meglio e di più e paga senza fiatare.
3) lavoro? Salario minimo? Ma manco a parlarne.
4) corruzione? Si aboliscano de facto le intercettazioni, che si fa ben prima.
5) criminalità? Macché, non facciamo voli pindarici. Problema non pervenuto, a parte le intercettazioni da abolire, tanto per agevolarla, la criminalità.
6) giustizia? Intanto togliamo le intercettazioni, poi che la Gggiustizia non funzioni lo rimandiamo al secolo prossimo, che famo prima, daje.
7) immigrazione selvaggia? Fino a ieri e negli ultimi dieci anni Georgette proponeva er blocco navale. Eh ma invece mo che è diventata premier (non ci crede davvero neanche lei) adesso sto blocco navale è scomparso dai radar; sarà mica perché per farlo bisogna averci le palle e che a parole le palle sono facili e invece per davvero sono impossibili, quando da una vita si è abituati a mentire?
Mica male eh? Facile fare l'opposizione dalla Garbatella eh?