Assemblea Pd, Renzi mollato dai colonnelli: asse Orlando-Franceschini-Martina - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Assemblea Pd, Renzi mollato dai colonnelli: asse Orlando-Franceschini-Martina

Dubbi sul Mattarellum e toni soft con la sinistra. Speranza con Emiliano


IL RISULTATO del voto in Assemblea nazionale parla, paradossalmente, assai chiaro: 481 voti a favore sulla relazione del segretario, solo due voti contrari, 10 astenuti e la minoranza - i bersaniani per non dover votare contro il Mattarellum e i cuperliani perché volevano il congresso - che non partecipa al voto. A occhio paiono tanti, scrive il QN, ma non lo sono. In Assemblea nazionale, organismo elefantiaco (mille membri), serve il 50,1% dei voti (500 e più) se si vuole cambiare lo Statuto. E la maggioranza Renzi la può ottenere solo se regge il 'patto di sindacato' con le tre aree maggiori della maggioranza interna: Area dem (Franceschini), Giovani Turchi (retti da una diarchia, Orfini e Orlando) e Sinistra è cambiamento (ministro Martina).
NON a caso, ieri, tutti e tre i capi-corrente, oltre a molti altri big (Fassino, Epifani) hanno fatto a gara per andare sul palco.