BANCHE. INTERVISTA, AUGELLO: ROSSI VA RISENTITO E POI TOCCA AL CSM

 "Io ho chiesto di sapere se Pierluigi Boschi e' indagato o meno e questa risposta la deve dare la Procura al presidente Casini, spero che nella riunione di domani l'avremo". Cosi' Andrea Augello, senatore di Idea, interpellato dalla Dire, torna sull'eventuale nuova indagine a carico dell'ex vice presidente di Banca Etruria che il procuratore di Arezzo, Roberto Rossi, avrebbe taciuto in audizione davanti alla Bicamerale che indaga sul sistema bancario. "Una volta che abbiamo accertato che questa indagine" su Banca Etruria ci sia - secondo indiscrezioni di stampa i controlli sarebbero sul falso in prospetto - "il procuratore Rossi va riascoltato in audizione testimoniale" perche' "c'e' un problema di rapporti tra la magistratura e il parlamento. E tutto quello che dice deve avere valore di testimonianza" come prevede il codice di procedura, sottolinea ancora l'esponente di Idea. Augello chiede innanzitutto "un rapporto di assoluta franchezza e trasparenza con la magistratura, non si puo' scegliere quali indagini citare e quali no". Poi, per quel che riguarda il procuratore di Arezzo, se "ci sono aspetti disciplinari sara' il Csm" a doverli accertare.

"Ho letto la missiva che il procuratore di Arezzo ha trasmesso a tutti noi per il tramite del presidente Casini per giustificare la sua reticenza davanti alla commissione inquirente parlamentare e ho capito subito perché ha chiesto che rimanga riservata: evidentemente questo magistrato ha ancora un minimo senso del ridicolo e del pudore". Lo dichiara in una nota il senatore di 'Idea' Andrea Augello, componente della Commissione d'inchiesta sulle banche. "Perciò, poiché non amo infierire - prosegue - ribadisco la mia richiesta di trasmettere i verbali delle audizioni e questa lettera al Csm, chiedendo altresì che il dottor Roberto Rossi venga formalmente convocato per un'audizione testimoniale per completare la sua esposizione sulle inchieste in corso a margine della vicenda di Banca Etruria dicendoci finalmente tutta la verità. Sempre ammesso che gli riesca", conclude Augello.