Consip, Romeo voleva Lotti; della partita anche babbo Renzi - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Consip, Romeo voleva Lotti; della partita anche babbo Renzi

Il 'sistema' Romeo fatto di incontri e strategie ben precise

I buoni uffici del «faccendiere» Carlo Russo dovevano servire, nelle intenzioni di Alfredo Romeo, per arrivare a Tiziano Renzi e oltre. Fino al cuore del potere politico dal quale cercava appoggi: l' allora sottosegretario alla presidenza del Consiglio Luca Lotti. Pure attraverso di lui - stando alle intercettazioni delle sue «fluviali conversazioni» - l' imprenditore partenopeo intendeva condizionare l' amministratore delegato di Consip Luigi Marroni; perché lo stesso Russo gli aveva fatto intendere che le possibilità di ottenere l' appalto pubblico tanto agognato passava da lì, scrive il Corriere della Sera.