Francia: Macron? Riparte l'interventismo francese in Italia

Con l'affermazione di Emmanuel Macron alle presidenziali francesi la finanza italiana è entrata, senza darlo troppo a vedere, in fibrillazione e guarda con preoccupazione alle prossime mosse del leader di En Marche! Le rassicurazioni a mezzo stampa sul non interventismo della politica francese nelle questioni finanziarie italiane, leggasi Unicredit, Mediobanca e Generali, non bastano e non tranquillizzano gli ambienti finanziari Italiani che a quanto apprende Affaritaliani Palazzi&Potere sono in trepidante attesa di capire che piega prenderanno i fatti. Il nuovo Presidente francese, infatti, oltre ad avere un passato da uomo di alta finanza, gode dell'amicizia di quell'élite francese che sulle banche italiane ha molta influenza; insomma, l'offensiva transalpina verso le grande industria e la finanza italiana non solo non cesserà ma potrebbe addirittura accelerare, beneficiando dell'avallo politico, se non del sostegno, dello stesso Macron. Forse, troppo occupati a cavalcare l'onda europeista, i vari esponenti politici del nostro Paese hanno tralasciato il peso che il nuovo Presidente francese avrà nelle prossime vicende sull'asse Unicredit, Mediobanca e Generali, un peso che sicuramente farà valere nel suo interesse e non in quello italiano.