Palazzi & potere
Governo, ormai è crisi certa. Lo dice il principe dei quirinalisti

Governo, ormai è crisi certa. Lo dice il principe dei quirinalisti
"La crisi di fatto è già aperta, ma l'incognita è sulla tempistica e le cronologie". "Fino ai ballottaggi di domenica Di Maio e Salvini traccheggeranno - spiega il giornalista del Corsera -, qui c'è da guadagnare un mese. Non si può votare in agosto, dunque Conte non può dimettersi la prossima settimana. C'è da arrivare per la metà di luglio e avere così i 70 giorni per la campagna elettorale, lo scioglimento delle Camere non potrebbe avvenire prima di metà luglio". A quel punto, le finestre possibili sarebbero "le due o tre domeniche di settembre, a partire dal 15 in poi", perché poi c'è la finanziaria da scrivere e approvare "e su questo Mattarella non transige".