Inchiesta Consip: "Modello criminale", Romeo rimane in cella - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Inchiesta Consip: "Modello criminale", Romeo rimane in cella

Respinta la richiesta di scarcerazione

Se scarceriamo Romeo tornerebbe «certamente a commettere quegli stessi delitti». Il motivo? La «concreta, complessiva e attuale capacità di delinquere» di Alfredo Romeo, l' industriale detenuto da dieci giorni a Roma, con l' accusa di corruzione legata agli appalti Consip. Così, con un' ordinanza di 37 pagine, il gip di Roma, Gaspare Sturzo, respinge l' istanza di revoca della misura cautelare e tratteggia lo scenario di un «modello di natura criminale», scrive Repubblica.