La riforma costituzionale ? Una pistola puntata contro Quirinale
Referendum costituzionale: il parere di Antonio Baldassarre, presidente emerito della Corte Costituzionale: La riforma è una pistola puntata contro il Quirinale
REFERENDUM COSTITUZIONALE: LA PAROLA DEL PRESIDENTE EMERITO DELLA CORTE COSTITUZIONALE ANTONIO BALDASSARRE
"Questa riforma rende molto evanescenti tutti i controlli costituzionali, specialmente quelli del presidente della Repubblica sul governo".
Lo dice il presidente emerito della Corte costituzionale Antonio Baldassarre, intervenuto al dibattito sulle 'Ragioni del no' organizzato a palazzo Giustiniani da Renato Schifani.
"Se passasse la riforma - spiega - con un voto a maggioranza il Parlamento in seduta comune potrebbe mettere in stato d'accusa il presidente della Repubblica: alla maggioranza della Camera basterebbe recuperare un quinto dei senatori e avrebbe questo potere".
Per Baldassare sarebbe quindi a rischio un "potere di controllo importante e quotidiano come quello del presidente della Repubblica. Se volesse non firmare una legge perche' contraria ai principi della Costituzione, ecco, lo farebbe con molta difficolta'. È una pistola puntata, perche' la maggioranza lo puo' mettere sempre stato d'accusa".