Referendum e non solo: parla il senatore cinquestelle Vito Crimi - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Referendum e non solo: parla il senatore cinquestelle Vito Crimi

Come si sta organizzando il fronte del no, in particolare il M5s?
Il nostro obiettivo è informare più persone possibile dei contenuti della riforma, siamo convinti che sia sufficiente che i cittadini conoscano bene i contenuti della riforma perchè la boccino, senza necessariamente farne una campagna a favore o contro Renzi, quella la lasciamo ad altri. Facciamo iniziative a tappeto in tutta Italia,  non solo di tipo tradizionale ma anche di tipo originale, vedi il coast to coast di Di Battista in moto, il trekking attraverso i sentieri che han visto i nostri partigiani combattere per questa Costituzione, una regata che tocchi varie isole, ecc. ecc.
 

GRILLO parla di "tempesta" in arrivo dopo l'estate. A cosa si riferisce? Forse parla dei problemi della capitale che potrebbero avere conseguenze tali da avere ripercussioni anche su altri fronti che interessano al Movimento, vedi il referendum?
Non so a cosa si riferisca di preciso Beppe, sicuramente non a fatti che riguardano il movimento internamente, ma sicuramente al paese. Probabilmente si riferisce alla congiuntura economica, ai nodi che verranno al pettine, alle balle renziane che saranno talmente evidenti da rendere il re nudo.  La conseguenza sarà  che sempre più gente si convincerà che  le nostre proposte possano essere una valida soluzione alternativa alla solita minestra fatta di bonus una tantum e tagli alla spesa pubblica lineari e non chirurgici.
 

Cosa risponde a chi dice che è una riforma maldestra ma è meglio di niente?
Che questa riforma ce la terremo per decenni, se malauguratamente dovesse passare, e difficilmente si potranno aggiustare le sue storture in quanto creerà un sistema talmente instabile che occorrerà aspettare una improbabile congiuntura astrale per poterla aggiustare. La Costituzione è una cosa seria e non si tocca in modo maldestro. L'ultima volta lo ha fatto il centro sinistra con la riforma del titolo V che ha portato solo danni e confusione.

Quali sono le riforme che servirebbero all'Italia?
L'unica vera riforma di cui avrebbe bisogno questo paese è l'introduzione del reddito di cittadinanza e di forme di partecipazione diretta dei cittadini alla vita politica.

 

Come si esce dalla crisi che attanaglia il paese; parlo in primis di crisi economica e sociale?
La risposta sta sempre nel reddito di cittadinanza, l'unica vera riforma che porterebbe il paese a crescere, i cittadini a vivere con una speranza per il futuro, e un rilancio dei consumi interni che avvierebbe un volano positivo di sviluppo.
 

Gli italiani hanno bisogno di buona politica. I Cinquestelle sono pronti per governare? Sono ormai "maturi" per passare dalla protesta alla proposta (che è la cosa di cui vi accusa più spesso il Pd)?
Certo che siamo pronti a governare, dalla protesta alla proposta ci siamo già passati tre anni fa quando ci siamo candidati con un programma elettorale innovativo, fatti di venti punti "per uscire dal buio" per i quali tutti i giorni ci battiamo con le singole iniziative legislative. Il PD identifica con protesta la nostra opposizione alle loro porcate, per noi si tratta di difesa dei cittadini, in attesa di poter realizzare le nostre proposte quando saremo al governo. Alcune le realizziamo anche da opposizione, vedi il microcredito per le piccole imprese con i nostri extra stipendi.