Palazzi & potere
VISTI DALL'ESTERO

Quello che dicono di noi: la stampa internazionale
FINANCIAL TIMES
Matteo Salvini viene intervistato dal quotidiano economico britannico. Il leader della Lega Nord, sull’onda della Brexit sta per rilanciare un pamphlet del 2014 contro l’euro e a James Politi dice che: «Tre anni fa pensavano che fossimo matti. Oggi è parte del dibattito. Chiunque voterà per noi saprà che un governo leghista si sbarazzerebbe dell’euro e tornerebbe alla moneta nazionale». Sotto la sua guida, La Lega, ha spostato il suo focus dalla secessione dell’Italia settentrionale alla linea dura contro l’Unione europea e l’immigrazione.
EL PAIS
“L’Ombra della Brexit si allunga sull’Italia”, titola il quotidiano spagnolo. L’articolo di Monica Bernabé riferisce delle critiche mosse alla riforma costituzionale sia dalle opposizioni che dalla minoranza del Partito democratico. Le critiche si concentrano soprattutto sulla nascita di un Senato non elettivo e sulla concentrazione di troppo potere nelle mani del governo. Il quotidiano spagnolo mette in evidenza che dall’esito del referendum dipende la stabilità dell’esecutivo guidato da Renzi.
NEW YORK TIMES
Sul giornale americano un articolo di Rachel Donadio sulla questione immigrazione, che secondo in Nyt, adesso viene affrontata in maniera diversa anche grazie all’attenzione dedicata all’isola di Lampedusa. Il merito è anche del film di Gianfranco Rosi “Fuocoammare”. La pellicola candidata all’Oscar vuole essere uno strumento per spiegare come il flusso di migranti in arrivo dal Nord Africa sta influenzando l’Italia e il resto d’Europa.
LES ECHOS
Olivier Tosseri scrive dell’imminente fusione tra Banca Popolare di Milano e Banco Popolare. Dopo mesi di negoziati e trattative sembra essere tutto fatto per l’operazione che porterebbe alla nascita del terzo gruppo bancario italiano. Tosseri fa notare che la fusione tra Bpm e Banco è molto attesa anche dal governo italiano che vuole mostrare alla Bce la rinnovata solidità del sistema bancario.
SPIN TEAM