Papa-Meloni, sintonia sui migranti: il peronismo nel pensiero di Bergoglio - Affaritaliani.it

Politica

Papa-Meloni, sintonia sui migranti: il peronismo nel pensiero di Bergoglio

Di Giuseppe Vatinno

Papa Francesco: "In mare la vita va salvata. Ma l'Italia, questo governo, non può fare nulla senza l'accordo con l'Europa"

Il centro – sinistra è rimasto sorpreso da quanto ha dichiarato il Papa ma sorprendersi significa non conoscere a fondo il suo passato in Argentina. Bergoglio, prima di essere un prete, è un uomo ed è stato sempre vicino a posizioni peroniste. Ma cosa fu (e cosa è ancora) il peronismo? Sintesi dinamica e non statica di nazional-corporativismo e sinda calismo rivoluzionario, chiare indicazioni di debito verso Benito Mussolini, ma anche una ‘teoria del popolo’ che pur prendendo lo spunto dal fascismo italiano sarebbe diventato un ‘fascismo – socialista argentino’, anzi, un fenomeno del tutto nuovo, un contenitore di populismi non altrimenti identificabili, un misto di giustizia e lotta alla povertà, che segnerà la nascita di una nuova classificazione politica.

Confrontando la pastorale francescana ritroviamo i fondamenti del peronismo: giustizia sociale, vicinanza ai poveri, agli sfruttati, alle classi sociali svantaggiate, esaltazione del lavoro, attacco ai valori capitalisti del denaro in nome di ideali superiori (per il Papa Dio, per Perón la Nazione), preoccupazione morale, politica del buon senso, visione militante, teoria della prassi giornaliera dell’azione costruttiva verso una ‘società nuova’ (Il Regno dei Cieli per il Papa, la Nuova Argentina per Perón). Alla luce di queste considerazioni non meraviglia più l’uscita di Papa Francesco, anzi sarebbe stato strano il contrario, con buona pace di chi lo credeva un “papa comunista”.