Con Berlusconi Parisi non faccia l'errore di Spalletti, schiacciato da Totti - Affaritaliani.it

Politica

Con Berlusconi Parisi non faccia l'errore di Spalletti, schiacciato da Totti

Pietro Mancini

Parisi dovrà utilizzare l'esperienza e il carisma di Silvio Berlusconi, 80 anni tra 10 giorni

Per affermarsi come nuovo leader, provvisto di quid, di quella che il direttore del "Corriere", nel suo editoriale del 13 settembre, ha definito la "nuova area liberale", Stefano Parisi dovrà utilizzare l'esperienza e il carisma di Silvio Berlusconi, 80 anni tra 10 giorni. Ma non dovrà farsi condizionare dal peso ingombrante dell'ex premier e non riproporre gli slogan, che l'allora Cav. utilizzò nel 1994. Sono passati 22 anni, diverse sono le attese del fronte, che non voterà per il centro-sinistra.
Insomma, Parisi non deve commettere lo stesso errore, che sta facendo Luciano Spalletti, l'allenatore della Roma, ieri sconfitta a Firenze, che si sta facendo, troppo, innervosire e condizionare, quasi schiacciare, dal carisma e dal consenso, mediatico e dei tifosi, di cui gode il capitano, Francesco Totti, 40 anni.
Di Berlusconi, nello schieramento alternativo a Renzi, e di Totti, nella Roma, vanno accolti i contributi, i consigli, l'esperienza, la classe, le grandi giocate, utili per competere con gli avversari.
Ma sta all'abilità, nella gestione e nella comunicazione, di Parisi e Spalletti, fare in modo che la presenza, in politica e in campo, dei vecchi e intramontabili campioni, da utili supporti, non si trasformi, per il nuovo leader del post-berlusconismo  e per l'allenatore giallorosso, che devono lavorare per costruire il futuro, in zavorre  e in delicati problemi.