Quota 100 addio, il Pd: "Pensioni, si tornerà all'impianto della Fornero" - Affaritaliani.it

Politica

Quota 100 addio, il Pd: "Pensioni, si tornerà all'impianto della Fornero"

Di Alberto Maggi

Intervista al responsabile Economia del Partito Democratico Emanuele Felice: "Ecco come vogliamo migliorare il reddito di cittadinanza"

"Quota 100 va in scadenza nel 2021, pensiamo di non rinnovarla e di superarla con una riforma della Naspi". Lo afferma ad Affaritaliani.it il responsabile Economia del Partito Democratico Emanuele Felice. Che, rispondendo a Matteo Salvini che ha evocato il pericolo di tornare alla Legge Fornero sulle pensioni, afferma: "Ci si torna comunque alla Legge Fornero, visto che il governo con dentro Salvini e la Lega non l'avevano abolita. Quota 100 era solo una misura temporanea che non verrà rinnovata, come abbiamo sempre detto. C'è il tema dello scalone, che pensiamo di affrontare estendendo la Naspi e gli incentivi. Ma, comunque, gradualmente si tornerà all’impianto della Legge Fornero, da attuare con buon senso per non creare discriminazioni".

Per quanto riguarda il reddito di cittadinanza, tanto caro al Movimento 5 Stelle, Felice spiega: "Vogliamo migliorarlo, innanzitutto dando più soldi alle famiglie numerose e riducendo gli anni di residenza necessari. Il governo con la Lega fece una cosa molto ingiusta perché, al momento, per ottenere il reddito di cittadinanza bisogna avere almeno dieci anni di residenza nel nostro Paese, puntiamo a ridurre questo periodo. Il nostro modello è l'«Ingreso minimo vital» attuato dal primo ministro spagnolo Pedro Sanchez, lo strumento migliore per aggredire la povertà. Inoltre, l'obiettivo è anche quello di potenziale le politiche per il lavoro rendendole più efficaci. Molte cose in questo anno non hanno funzionato, a partire dalla condotta del presidente Anpal che è uno scandalo".

Infine la domanda se il presidente dell'Inps Pasquale Tridico debba dimettersi dopo che il suo stipendio è quasi triplicato. "Come Pd ci riserviamo una valutazione in merito, intanto devo dire che personalmente la notizia mi ha colpito in modo negativo. L'aumento di stipendio del presidente dell'Inps è avvenuto a scapito dei servizi offerti agli utenti sul rendiconto della pensione. Posso affermare che sicuramente c'è stato un abbassamento di livello da Boeri a Tridico", conclude il responsabile Economia del Pd.