Reddito di cittadinanza: 5.053 euro a famiglia, 8 su 10 sono italiane. I dati - Affaritaliani.it

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Reddito di cittadinanza: 5.053 euro a famiglia, 8 su 10 sono italiane. I dati

Reddito, l'Istat svela i primi dati: 1 beneficiario su 3 sarà obbligato al patto per il lavoro. Il beneficio medio annuo per famiglia è di 5.053 euro

Reddito: Istat, per 900 mila beneficiari obbligo di patto per lavoro

Su 2 milioni e 706 beneficiari del reddito di cittadinanza, 897 mila sono soggetti all'obbligo di sottoscrivere un patto per il lavoro: quindi 1 su 3. Lo ha detto Roberto Monducci, direttore del Dipartimento per la produzione statistica dell'Istat, nel corso dell'audizione alle commissioni Lavoro e Affari sociali della Camera su pensioni e reddito di cittadinanza.

Reddito di cittadinanza al via, ci sono i primi dati Istat: ecco chi lo prende

La maggior parte dei beneficiari con obbligo di adesione al patto per il lavoro, circa 600 mila, ha la licenza media o nessun titolo di studio. Si tratta prevalentemente di disoccupati (492 mila) e casalinghe (373 mila) cui i Centri per l'impiego dovranno trovare un'offerta di lavoro congrua. I restanti 32 mila sono persone ritirate dal lavoro. In gran parte, si tratta di cittadini italiani (circa 760 mila), mentre gli extracomunitari sono circa 100 mila.

Secondo i calcoli dell'Istat, 236 mila hanno un’età compresa tra 45 e 54 anni; 233 mila tra 34 e 44; 225 mila tra 55 e 64; 139 mila tra 25 e 34 e 64 mila tra 18 e 24 anni. Gli 897 mila con obbligo di adesione al patto per il lavoro rappresentano il 13,56% degli individui con eta' compresa tra 18 e 64 anni che non studiano e non lavorano.

Reddito: Istat, beneficio medio 5.053 euro a famiglia

Il Reddito di cittadinanza potrebbe interessare 1 milione e 308 mila famiglie e 2 milioni e 706 mila individui, con un beneficio medio per famiglia pari a 5.053 euro, corrispondente al 66,8% del reddito familiare, per una spesa complessiva di circa 6,6 miliardi di euro su base annua. Sono le stime dell'Istat, illustrate dal direttore del Dipartimento per la produzione statistica, Roberto Monducci, nel corso di un'audizione alle Commissioni Lavoro e Affari sociali della Camera. Secondo il modello di microsimulazione dell'Istat, tra le famiglie beneficiarie, 752 mila vivono nel Mezzogiorno (9% delle famiglie residenti), 333 mila al Nord (2,7%) e 222 mila al Centro (4,1%).

Su base annua, il sussidio per famiglia beneficiaria e' pari nel Mezzogiorno a 5. 182 euro, nel Centro a 4.919 euro mentre al Nord e' di 4.853 euro

La meta' delle famiglie ricevera' un contributo superiore a 4.855 euro; il quarto delle famiglie con il maggiore beneficio oltre 7.560 euro mentre il quarto delle famiglie con il minore beneficio meno di 1.929 euro. I singoli costituiscono il 47,9% delle famiglie beneficiarie (626 mila) e riceveranno in media, un sussidio di 4 mila 485 euro l'anno. Le coppie con figli minorenni sono 257 mila (il 19,6% delle famiglie beneficiarie) e percepiranno in media, 6 mila 470 euro, quindi, per effetto delle scale di equivalenza, meno delle coppie con figli tutti adulti (che percepiranno 7 mila 41 euro).

47,9% beneficiari single; 369.000 oltre 65 anni

I single che potranno usufruire del Reddito di cittadinanza sono 626.000 e costituiscono il 47,9% delle famiglie beneficiarie. Lo ha fatto notare il direttore del Dipartimento per la produzione statistica dell'Istat Roberto Monducci, secondo cui i single riceveranno in media un sussidio annuo di 4 mila 485 euro (82,4% del reddito). I beneficiari con oltre 65 anni, che avranno quindi la pensione di cittadinanza, sono 369.000.

Istat, 81% famiglie beneficiarie italiane, 11,5% straniere

Tra i destinatari del Reddito di cittadinanza, i nuclei familiari composti da soli cittadini italiani sono un milione 56 mila, circa l'81% del totale delle famiglie beneficiarie, mentre quelli formati da soli stranieri, cittadini dell'Ue ed extracomunitari, sono 150 mila (11,5%). Di queste ultime, quelle di soli cittadini extracomunitari sono 95 mila (7,3%). Le famiglie miste di italiani e stranieri sono 102 mila (7,8%). Lo ha detto Roberto Monducci, direttore del dipartimento per la produzione statistica, nel corso di un'audizione parlamentare. Tra i due milioni e 706 mila individui beneficiari, l'87,6% (2 milioni 370 mila) sono italiani, mentre gli stranieri sono il 12,4% (333 mila, di cui 228 mila extra-comunitari, che costituiscono l'8,4% dei beneficiari).