Regionali, Gubitosa: “Non cadiamo nella trappola, ci vogliono risucchiare” - Affaritaliani.it

Politica

Regionali, Gubitosa: “Non cadiamo nella trappola, ci vogliono risucchiare”

Alberto Maggi

Intervista di Affaritaliani.it a Michele Gubitosa, deputato campano del Movimento 5 Stelle e membro delle Commissioni Bilancio e Difesa della Camera

Il Movimento 5 Stelle non deve fare alleanze con il Pd in nessuna delle sei Regioni dove si voterà a maggio? E perché?
"Resto convinto che il MoVimento 5 Stelle riesca ad esprimersi al meglio quando scende in campo da solo. Noi siamo alternativi ai vecchi schemi della politica, guardiamo ai temi per i cittadini non alle appartenenze. Il MoVimento non è né di sinistra né di destra, bensì rappresenta la Terza Via. Non voteremo mai qualcosa che non fa gli interessi dei cittadini, come la Meloni con la Riforma Fornero o il PD con il Jobs Act di Renzi, solo per l'appartenenza a un'alleanza politica. Continuo a pensare che le vere intenzioni delle altre forze politiche siano quelle di portarci all'estinzione. Siamo un'anomalia che spariglia le carte e che, di conseguenza, dà fastidio".

Ritiene che gli stati generali del M5S debbano dar vita ad una gestione collegiale o serve un capo politico? Lei auspica un ritorno di Luigi Di Maio leader?
"Non mi appassiona questo dibattito, preferisco discutere delle proposte per i cittadini. Luigi Di Maio ha dato tanto al MoVimento e resta una figura centrale. Non possiamo fare a meno di lui. Il MoVimento deve dire grazie alle cose che ha fatto Di Maio".

Che cosa risponde al Pd che chiede una nuova fase del governo che tenga conto dei risultati delle Regionali di domenica scorsa?
"Mi spiace sentire le parole di Orlando sulla necessità di rivedere l'asse politico del governo, è un modo di fare della vecchia politica che non mi appartiene. Il PD e noi stessi abbiamo sempre detto che il voto alle regionali non avrebbe pregiudicato l'attività di governo. Diciamolo anche ora, a elezioni concluse. Per noi i temi dei cittadini non sono barattabili.
Sa cosa penso? Che vogliono risucchiarci, non cadiamo nella trappola. Non dimentichiamoci da dove veniamo, serve identità".

Il Pd chiede di partire dai Decreti Sicurezza voluti da Matteo Salvini. Siete pronti a modificarli radicalmente o ad abolirli?
"Siamo pronti a recepire le osservazioni avanzate dal Presidente della Repubblica. Qualsiasi proposta migliorativa ci vedrà sempre d'accordo, ma non ci prestiamo ad interventi ideologici".

Il premier Giuseppe Conte sponsorizza un'alleanza Pd-M5S. Non si è spostato troppo verso il Pd?
"Il Presidente del Consiglio esprime le sue posizioni. Il MoVimento ha sempre detto di essere la Terza Via".

Crede davvero che il governo durerà fino al 2023 o il Pd potrebbe avere la tentazione delle urne?
"Da parte nostra c'è l'intenzione di andare avanti per continuare a realizzare quello che 11 milioni di italiani ci hanno chiesto il 4 marzo 2018".