Italicum/ Ansia Renzi, crescono i no nel Pd. Ma c'è il soccorso...
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
La lettera di Matteo Renzi ai militanti del Pd non cambia di molto lo scenario sull'Italicum. Anzi, secondo alcune fonti dem, è la prova che alla fine metterà certamente la fiducia spacchettata sul testo che riforma la legge elettorale. Il vero pericolo nel cammino in Aula sarebbe stato il voto segreto sull'apparentamento tra primo e secondo turno, tema sul quale davvero la maggioranza - calcoli alla mano - avrebbe potuto andare sotto, anche se per pochissimi voti.
E una sola modifica all'Italicum avrebbe comportato le immediate dimissioni del premier con il Capo dello Stato non disposto, pare, a sciogliere le Camere (come invece avrebbe voluto il premier-segretario), almeno non dopo diversi tentativi di formare un nuovo esecutivo. Quindi tutto bene per Renzi e nessun problema? Piano. Il ricorso alla fiducia, anzi, alla tripla fiducia (scontato il via libera), certamente non farà altro che infuocare gli animi e accendere ulteriormente le polemiche nel Pd (oltre che tra maggioranza e opposizioni). A questo punto il nodo chiave è il voto finale sul provvedimento, che, come ha annunciato Brunetta ma anche i 5 Stelle, sarà a scrutinio segreto. Sulla carta il premier ha 80 voti di vantaggio, ma almeno una ventina voteranno certamente contro (il gruppo dei duri e puri di Civati, Fassina e D'Attorre).
Il vero nodo è che cosa faranno gli esponenti della sinistra Pd critici con il leader dem ma non irriducibili. Bersani, Bindi e Cuperlo potrebbero votare no, e Speranza? L'ex capogruppo, durissimo nelle ultime ore, è l'ago della bilancia. Se anche lui dovesse propendere per il voto contrario, i no all'Italicum arriverebbero perciolosamente verso quota 50-60. Renzi a rischio? Non proprio, ma soprattutto grazie alla compattezza dell'Ncd, che teme il voto anticipato, e al soccorso azzurro di circa 15 deputati verdiniani di Forza Italia (tra le quali non c'è Daniela Santanchè, fiera e strenua oppositrice di Renzi) ancora legati al Patto del Nazareno e che non hanno alcuna intenzione di assecondare la nuova linea di opposizione di Berlusconi e Brunetta. Vuoi vedere che alla fine una pattuglia di deputati dell'ex Cavaliere salverà il segretario del Pd, il governo e la legislatura?