Politica
Salvini: "Un futuro all'Italia che non vota e che non è di sinistra"
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
Qual è il senso politico della manifestazione della Lega Nord a Bologna? "Dare un futuro all'Italia che non vota e che non è di sinistra", afferma ad Affaritaliani.it il segretario federale del Carroccio Matteo Salvini. Da Bologna ci sarà un avviso di sfratto per Renzi? "No, ma Renzi dovrebbe lavorare di più e parlare di meno, visto che noi siamo all'opposizione e lui al governo. La nostra è una proposta di vita, di Italia e di Europa completamente diversa rispetto a quella di oggi, della precarietà, della paura e delle culle vuote".
Esiste un possibile dialogo con il Movimento 5 Stelle o quella strada è chiusa? "Io li ho invitati più di una volta al confronto, ma ho quasi l'impressione che a loro non interessi andare a governare e cambiare il Paese. Comunque le mie porte sono sempre aperte".
E la presenza di Silvio Berlusconi a Bologna che cosa significa? "Per me è un orgoglio radunare per la prima volta, ricompattare, opposizioni che negli ultimi anni sono andate in ordine sparso. Il prossimo punto sarà trovare l'accordo su tutti i punti del programma e poi andare a vincere".
Ma a Bologna ci sarà l'investitura di Matteo Salvini leader del Centrodestra? "No, non mi interessa questa discorso. Mi interessano le cose da fare. Ripeto, l'Italia è il paese più vecchio del mondo. C'è solo il Giappone dietro di noi. Così com'è l'Italia non ha futuro. Con Renzi l'Italia non ha futuro e quindi son contento".
Ma in Europa Berlusconi sta con la Merkel e voi con la Le Pen, come la mettiamo? "Ovunque si voti in Europa le scelte sono chiare. Questa Europa così com'è è un baraccone, se ne rende benissimo conto anche Berlusconi. Quindi, riprendere in mano, rivedere e riscrivere tutti i trattati, dal primo all'ultimo, penso che sia cosa saggia da fare".
Chiedete ancora l'uscita dell'Italia dall'euro o avete cambiato idea? "Io prendo atto di quello che va e di quello che non va in quest'Europa". E la moneta unica non va... "Evidentemente i numeri sono numeri", conclude Salvini.