Politica
Sanità, saltano 10mila assunzioni, l'allarme: "Così il sistema non può più reggere"
Manovra, stanziamenti ridotti fino al 2028: ecco le possibili conseguenze

Sanità, la manovra non aiuta un settore in crisi: soprattutto in vista del 2028. I numeri e l'allarme dei medici
Il testo della manovra finanziaria che arriverà in Consiglio dei ministri è ormai stato ufficializzato e le notizie per la Sanità sono in chiaroscuro. Questi i primi commenti a caldo delle opposizioni in merito agli stanziamenti per un settore chiave che è in grande difficoltà. Conte (M5s): "Sono briciole, una goccia nell’oceano. Non basterà a coprire inflazione e l'aumento dei costi". Schlein (Pd): Sarebbero necessari almeno 5,5 miliardi in più all’anno, per poter assumere e pagare meglio il personale". Ma di che cifre si parla? Per il primo anno viene confermato l’aumento di 2,4 miliardi rispetto allo stanziamento fissato con la precedente legge di bilancio, che porta il totale a circa 6 miliardi in più, anche se il Mef - riporta La Stampa - parla di 7 miliardi, includendo però l’incremento di 1,3 miliardi già incamerato nel 2025.
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In valori assoluti, si tratta comunque del maggior balzo in avanti del fondo sanitario mai registrato negli anni. Ma i problemi si verificheranno negli anni successivi perché, rispetto al testo iniziale, - prosegue La Stmpa - i soldi in più per il 2027 passano da 3,5 a 2,6 miliardi (stesso aumento per l’anno successivo): un dimezzamento rispetto ai 5 miliardi presentati dal ministro della Salute Orazio Schillaci. A farne le spese sarà soprattutto il piano assunzioni. Già il primo anno, quelle tra i medici scenderanno da 2.300 a 1.500, mentre gli infermieri neoassunti saranno 5.000, anziché 9.700, come inizialmente previsto.
Alla fine del triennio, a coprire i buchi in pianta organica saranno 20.000 anziché 30.000 professionisti della salute, che porteranno a casa aumenti meno sostanziosi di quelli ipotizzati. "Sia chiaro - tuona Pierino Di Silverio, segretario nazionale di Anaao Assomed - che senza investimenti robusti sul personale, il sistema sanitario nazionale non reggerà".