Scusa, mi presti un senatore? Anzi, due. Accade anche questo nella crisi di governo sempre più ingarbugliata. Questa mattina la presidente del Senato Elisabetta Casellati ha annunciato la nascita del nuovo gruppo Europeisti-Maie-Centro democratico. Ne fanno parte i senatori Maurizio Buccarella, Adriano Cario, Andrea Causin, Saverio De Bonis, Gregorio De Falco, Raffaele Fantetti, Gianni Marilotti, Ricardo Merlo, Mariarosaria Rossi e Tatjana Rojc.
"Dopo un confronto aperto sui temi e le proposte che abbiamo portato avanti fin dall'inizio del nostro mandato parlamentare, abbiamo deciso di aderire alla componente del Gruppo Misto Centro Democratico". Lo annunciano deputate del Gruppo Misto Piera Aiello e Alessandra Ermellino, elette nel M5S. La componente del Misto con le nuove entrate arriva a quindici deputati. |
Non ne fa parte Sandra Lonardo, moglie di Clemente Mastella. A Palazzo Madama per poter formare un gruppo servono 10 parlamentari, peccato che i 'costruttori' erano soltanto 8. Ecco che magicamente il Partito Democratico ha 'prestato' Tatjana Rojc, esponente della minoranza linguistica slovena eletta in Friuli Venezia Giulia.
Non solo, per arrivare alla agognata quota 10, e poter così che è nato il gruppo dei 'costruttori' per puntellare il premier dimissionario Giuseppe Conte, in 'prestito' è arrivato anche Gianni Marilotti, eletto nel 2018 con il Movimento 5 Stelle ma che dall'11 novembre 2020 faceva del Gruppo Per le Autonomie. Altro dettaglio, che dettaglio non è, tutti i senatori che fanno parte del nuovo gruppo Europeisti-Maie-Centro democratico hanno già votato la fiducia al Conte II. Nessun ingresso da Italia Viva, nemmeno da Forza Italia o dai centristi del Centrodestra. E quindi, in definitiva, l'operazione serve a poter affermare che ora c'è il gruppo contiano in Parlamento ma la somma è sempre zero. Cioè i voti per la fiducia sono sempre gli stessi. Senza i renziani nessun governo può nascere, salvo larghe intese o altre formule, e si va dritti alle urne.
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