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Politica
Terremoto e flessibilità, Merkel apre a Renzi. "Troveremo soluzione in Europa"

"Troveremo una soluzione": così ha risposto Angela Merkel sull'apporto che la Germania può dare in Europa perché l'Italia possa avere margini di flessibilità sulle spese di lungo periodo per la ricostruzione post sisma. Ad una settimana dal sisma che ha messo in ginocchio alcuni Comuni del Centro Italia, il faccia a faccia con Merkel, oggi a Maranello, è stato per Renzi l'occasione per porre la questione dei costi dell'emergenza, della ricostruzione e della messa in sicurezza delle zone a rischio.

Merkel: "Flessibilità? L'Ue troverà una soluzione" - "Penso che in Europa troveremo una soluzione. Sappiamo quale e' il peso che sopporta il Paese e credo che in Europa si trovera' una soluzione". Questa l'apertura della Cancelliera Angela Merkel in conferenza stampa con Matteo Renzi. Merkel ha così risposto alla domanda di un giornalista tedesco circa l'apporto che la Germania puo' dare in Europa perche' l'Italia possa avere margini di flessibilita' sulle spese di lungo periodo per la ricostruzione post sisma. "Vorremmo finanziare la ricostruzione di una scuola e daremo un aiuto - ha aggiunto la cancelliera -. Ma la cosa positiva e' che l'imprenditoria tedesca e italiana diano un aiuto e anche il calcio dara' un aiuto, con una partita".

Renzi, prendiamo cio' che serve rispettando regole Ue - "Osserveremo tutte le regole che l'Europa propone e se ci sara' necessita' andremo a discutere nelle sedi preposte e prenderemo tutto cio' che serve", ha dichiarato Matteo Renzi in conferenza stampa, rispondendo a una domanda sulla flessibilita' da chiedere all'Europa nelle spese per la ricostruzione post sisma. "Questo summit e' previsto in un momento particolarmente triste per la vita del Paese  - ha aggiunto ancora renzi - e vorrei esprimere il mio ringraziamento molto sincero e non formale ad Angela che mi e' stata vicino dalle primissime ore". 

I costi del progetto - Di cifre certe a palazzo Chigi e all'Economia ancora non ce ne sono, ma gia' trapela che l'importo dell'operazione "Casa Italia", progetto annunciato dallo stesso presidente del Consiglio, dovrebbe aggirarsi intorno ai 3-4 miliardi per la ricostruzione delle zone distrutte dal sisma da spalmare su un quinquennio chiedendo alla Ue di scorporarli dal deficit.

Poi la parte che guarda alle prossime generazioni: circa 2,5 miliardi all'anno per mettere in sicurezza le zone sismiche, poco meno per le altre emergenze, come quella idrogeologica, per un totale di 4-5 miliardi da spendere ogni anno per 20 anni coprendo cosi' tutto il Paese, non solo le aree sismiche

Il vertice - Oggi alla sede della Ferrari a Maranello il premier, Matteo Renzi, ha incontrato la cancelliera tedesca, Angela Merkel, per un vertice intergovernativo Italia-Germania. Al vertice Italo-Tedesco di Maranello hanno partecipato il titolare della Farnesina, Paolo Gentiloni, e l'omologo tedesco Frank-Walter Steinmeier; il ministro dell'Interno, Angelo Alfano, e il 'collega' Thomas De Maziere; il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, e il sottosegretario Ralf Brauksiepe; il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, e il ministro delle Finanze tedesche, Wolfgang Schaeuble; il ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, e il ministro federale dell'Energia Sigmar Gabriel; il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, e Alexander Dobrindt, ministro federale dei Trasporti.

Renzi presenta il cane Leo a Merkel. Cancelliera: unico cane di cui non ho paura - "Zampa!", ordina il presidente del consiglio Matteo Renzi. E Leo, cane poliziotto che ha salvato la piccola Giorgia dalle macerie di Pescara del Tronto, obbedisce, offrendo la zampa alla cancelliera tedesca Angela Merkel. Il tutto sotto gli sguardi dei rappresentanti di polizia, protezione civile, vigili del fuoco, soccorso alpino della guardia di finanza, guardie forestali, croce rossa e tutti gli altri corpi che si sono distinti durante i primi giorni successivi al terremoto nel centro Italia. Tra loro, appunto Leo, che ha fatto amicizia con la 'kanzlerin' nonostante la paura che Merkel ha dei cani. "Ma questo e' l'unico che non mi fa paura", ha scherzato Merkel.

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