A- A+
Politica
Ue, Renzi: "Adesso possiamo usare per la sanità 37 miliardi del Mes"
(fonte Lapresse)

“Diciamo che a questo giro gli europeisti battono i sovranisti 4 a 0. Quelli che dicevano no Mes oggi tornano a casa con le pive nel sacco: Salvini e Meloni che hanno fatto una battaglia ridicola, idem quella parte dei 5 Stelle che ha fatto una manfrina indicibile sul Mes", dichiara ad Affaritaliani.it il leader di Italia Viva Matteo Renzi, all'indomani del Consiglio europeo.

"La conclusione del Consiglio europeo è un ottimo passo in avanti", sottolinea l'ex presidente del Consiglio. "Francia e Italia insieme portano a casa un bel risultato. E adesso possiamo usare per la sanità 37 miliardi del Mes, senza condizioni. A me interessa solo che questo Paese abbia le risorse necessarie per affrontare come deve la fase 2. Adesso, subito, servono soldi per gli ospedali, per i tamponi e gli screening di massa, per aumentare i posti in terapia intensiva. Servono campagne a tappeto per i vaccini influenzali prima che riaprano le scuole. Se qualche sovranista da piano bar pensa che possiamo fare senza i soldi dell’Europa, si accomodi pure”, conclude Renzi.

Commenti
    Tags:
    renzi meseuropa renzi sovranisti m5s





    in evidenza
    Dalla "rissa" con il virologo Burioni all'omosessualità. Chi è Vincenzo Schettini

    Il prof di fisica più amato del web

    Dalla "rissa" con il virologo Burioni all'omosessualità. Chi è Vincenzo Schettini

    
    in vetrina
    Affari in rete

    Affari in rete


    motori
    Formula E: 10 anni a zero emissioni

    Formula E: 10 anni a zero emissioni

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.