Comune di Noci, la Carta Archeologica del paese raccontata in un incontro pubblico - Affaritaliani.it

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Comune di Noci, la Carta Archeologica del paese raccontata in un incontro pubblico

La Carta Archeologica si configura come una base conoscitiva indispensabile per la tutela e la valorizzazione dei beni archeologici presenti

di Redazione

Comune di Noci, il 26 giugno l'incontro dedicato all'approfondimento della Carta Archeologica di Noci

Giovedì 26 giugno 2025, alle ore 18:30, presso la Sala Consiliare del Palazzo Comunale di via Porta Putignano, si terrà un incontro pubblico dedicato alla Carta Archeologica di Noci, uno strumento di conoscenza e salvaguardia del patrimonio storico-archeologico locale. Un momento di approfondimento importante per comprendere l’identità e l’evoluzione del paesaggio nocese, alla luce delle ricerche e delle ricognizioni effettuate negli ultimi anni.

Interverranno il Sindaco di Noci Francesco Intini, la Soprintendente Giovanna Cacudi (Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bari), l'Assessore alla Tutela del territorio Stanislao Morea, l’Assessore al Welfare Francesca Tinella, la Consigliera delegata alla Cultura e Pari Opportunità Marta Jerovante, l’ex Consigliera delegata alla Carta Archeologica Mariarosaria Lippolis, la funzionaria archeologa Caterina Annese e l’archeologa della società “Cultura in Comune” Sandra Sivilli. L’incontro sarà moderato da Francesco Leone.

La Carta Archeologica si configura come una base conoscitiva indispensabile per la tutela e la valorizzazione dei beni archeologici presenti, ma anche come uno strumento utile alla pianificazione e allo sviluppo sostenibile del territorio.

Al termine di questo lavoro, è possibile delineare un quadro archeologico nel quale il territorio di Noci, grazie alla sua particolare conformazione geomorfologica, risulta particolarmente adatto all’insediamento umano. La sua posizione, strategicamente collocata tra le aree costiere adriatica e ionica, lo inserisce in modo significativo nelle dinamiche storiche e archeologiche che interessano la Murgia dei Trulli e, più in generale, la Puglia centrale.