A- A+
Roma
Bambino Gesù, donna nata con il cuore a metà diventa mamma di due gemelli
Trapianti al Bambino Gesù

Con il cuore a metà diventa mamma di due gemelli. Un miracolo sanitario del Bambino Gesù. L'evento eccezionale è accaduto a Roma grazie alla determinazione della giovane donna e al lavoro congiunto degli specialisti dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - che l'hanno assistita sin da bambina per la grave cardiopatia congenita - e del Policlinico Universitario Gemelli, dove è stato eseguito il parto cesareo.

Mamma e bimbi, un maschio e una femmina, stanno bene.

Le parole della neo mamma

"Sapevo di correre tanti rischi con il mio cuore a metà, ma volevo diventare mamma. La nascita dei gemelli è stata un'emozione indescrivibile".     La nascita dei due gemelli, entrambi di 1.4 Kg di peso, è avvenuta tramite taglio cesareo presso il Policlinico Gemelli alla 34esima settimana di gravidanza, con qualche giorno di anticipo sul termine previsto. Dopo appena dieci giorni di ricovero, rende noto l'Ospedale Bambino Gesù, mamma e bambini sono potuti tornare a casa.     La mamma dei gemellini è nata con il cuore privo del ventricolo destro, la porzione di muscolo cardiaco che spinge il sangue verso i polmoni per ossigenarsi. Si tratta di una cardiopatia congenita complessa che richiede una serie di interventi correttivi entro i primi anni di vita.    

L'intervento

Nel caso specifico, la paziente del Bambino Gesù è stata sottoposta all'età di 4 anni a un'unica operazione per costruire un sistema di circolazione alternativo, detto di Fontan, che porta il sangue dalle vene cave direttamente ai polmoni, senza passare per il cuore. Questa condizione sottopone l'organismo a un costante superlavoro: la circolazione sostenuta da un solo ventricolo richiede, infatti, terapie e controlli serrati per tutto l'arco della vita; nel 5% dei casi si arriva al trapianto.     In mancanza di altre complicanze tuttavia, secondo le indicazioni dei protocolli internazionali in materia, è possibile intraprendere il percorso della maternità. 







Danno fuoco a un clochard ad Anzio, ricoverato in codice rosso al Sant'Eugenio

Danno fuoco a un clochard ad Anzio, ricoverato in codice rosso al Sant'Eugenio


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.