Roma, case popolari agli abusivi: il cassazionista gela Gualtieri: “Illegale"

Case popolari agli occupanti abusivi, la direttiva n.1 del sindaco di Roma , sconfessa la deroga che il primo cittadino aveva deciso al cosiddetto “decreto Lupi”, mortificando le graduatorie per l'assegnazione degli alloggi di edilizia popolare. In 69 pagine, il massimo esperto italiano di pubblica amministrazione, Enrico Michetti, demolisce una ad una tutte le motivazioni espresse da Gualtieri.

Il parere dell'avvocato Michetti ha una doppia valenza: da una parte dona al Campidoglio un'interpretazione delle leggi univoca e decisamente poco disponibile; dall'altro segna il ritorno sulla scena di Enrico Michetti, lo sfidante di Gualtieri alle ultime elezioni, tornato con un raro silenzio a fare il suo lavoro di massimo esperto della P.A.

La legge non permette discrezionalità

Ma cosa sostiene Michetti, leggi alla mano? A pagina 8 del parere chiesto dal consigliere di Fratelli d'Italia, Federico Rocca in qualità di presidente della Commissione comunale alla Trasparenza, suona come una sentenza: “La legge ai fini del riconoscimento della residenza non attribuisce all’autorità amministrativa alcuna sfera di discrezionalità, ma soltanto compiti di mero accertamento della sussistenza dei presupposti ex lege previsti per il relativo rilascio che non comportano alcuna valutazione discrezionale da parte della pubblica amministrazione” e aggiunge ad ulterioere chiarimento che la decisione deve essere presa “senza che valutazioni discrezionali possano essere stabilite da fonti normative inferiori quali ordinanze sindacali o regolamenti comunali”.

"Escursioni espansive del decreto sono illegittime"

Quanto poi alla deroga invocata da Roberto Gualtieri per i soggetti in difficoltà o con problemi di salute, il parere è “feroce”: L’agire sindacale non potrà mai avere natura estensiva, dovendosi viceversa muovere esclusivamente e tassativamente all’interno del dettato legislativo. Pertanto escursioni espansive e finanche deduttive debbono considerarsi marcatamente illegittime”.

Infine, lo scavalcamento delle graduatorie per l''assegnazione degli alloggi Erp che il professor Michetti definisce “Un danno danno altresì di coloro che legittimamente si trovano in graduatoria e ciononostante vengono sopravanzati da occupanti abusi”.

A chi è stato consegnato il "parere Michetti"

Il “parere Michetti” è indirizzato al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al ministo degli Interni, Matteo Piantedosi, al neo presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, per la “chiamata” alla legge regionale che vieta l'assegnazione agli occupanti, al sindaco Gualtieri e al presidente della Commissione consiliare Federico Rocca.

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