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Berrettini show allo Us Open 2019. Ora Monfils. "Non voglio fermarmi qui"

Us Open 2019, Berrettini mette ko Rublev. Contro Monfils in palio un posto in semifinale
Matteo Berrettini show allo Us Open 2019. Ora Monfils. "Non voglio fermarmi qui"
"Non voglio fermarmi qui". Parola di Matteo Berrettini. Il 23enne tennista romano ha battuto il 22enne russo Rublev (che aveva battuto due top del calibro di Tsitsipas e Kyrgios) in tre set (6/1, 6/4, 7/6) e si è preso il pass per i quarti di finale degli Us Open 2019 (dopo gli ottavi di Wimbledon quando dovette arrendersi a sua maestà Federer). Un grande risultato per lui è il primo italiano nei quarti della prova della Slam statunitense dopo 42 anni. L'ultimo ad arrivare nei primi otto era stato Corrado Barazzutti nel 1977 (non si gioocava sul cemente a quell'epoca, ma sulla terra verde di Forest Hills). "Con lui ci siamo abbracciati, era felicissimo per la mia vittoria" ha detto a SuperTennis l'azzurro.
Us Open 2019, Berretti-Monfils ai quarti di finale
In conferenza stampa, poi, Matteo Berrettini ha rivelato di essersi allenato la mattina prima del match sul Louis Armstrong. "E' stato molto utile potermi riscaldare al mattino su questo campo. Pensate che appena arrivato alle 10 c'era la musica talmente alta che sembrava di stare ad un concerto, non riuscivo a sentire nemmeno il rumore della palla. Ma mi sono detto: ok Matteo, ti ci devi abituare. Oltre al rumore c'era anche un'umidita' incredibile durante il match, ero sudatissimo. Credo che il tetto influisca molto su questo aspetto", ha spiegato Berrettini, che ora affrontera' il 33enne francese Gael Monfils (numero 13 del mondo) ai quarti di finale (netta vittoria su Pablo Andujar: 6/1, 6/2, 6/2 dopo che nel terzo turno era riuscito a domare in 5 set il talentuoso canadese Shapolavov). In palio un posto tra i magnifici 4 dello Us Open contro il vincente del match tra Rafa Nadal (che ha battuto Marin Cilic in 4 set, distruggendo il croato alla distanza dopo due set più equilibrati: 6/3, 3/6, 671, 6/2) e Diego Schwartzman (7-0 per il mancino di Manacor i precedenti) giustiziere di un Alexander Zverev ancora in crisi (annata opaca per il talento tedesco) e ancora non convincente negli Slam.
Matteo Berrettini, sogno Atp Finals 2019
Matteo Berrettini attualmente è 25° nel ranking Atp, ma grazie a questo Us Open ha messo nel mirino la top-20 che già aveva raggiunto a fine giugno (quando raggiunse la finale di Halle sull'erba). Servizio solidissimo, un gran dritto e un rovescio in continuo miglioramente: la crescita tecnica e mentale che ha mostrato nell'ultimo anno e mezzo è stata costante ed evidente. Nella Race Atp (che conta i punti conquistati nel 2019) è 14° e potrebbe sognare a un posto in vista delle Atp Finals in programma a Londra (10-17 novembre) che vedono in campo i migliori 8 tennisti dell'anno (e che dal 2021 al 2025 si giocheranno a Torino).