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Serie A in vendita, così i fondi internazionali si stanno prendendo il calcio italiano (col maxi sconto)
Dal Milan all'Inter, dall'Atalanta al Genoa: gli investitori finanziano il debito e diventano azionisti. Poi...

Serie A, così i fondi privati si mangiano il massimo campionato italiano
Cresce sempre di più l’interesse dei capitali privati per le squadre di Serie A. Dal Milan al Genoa, gli investitori finanziano il debito delle società e diventano azionisti ma ottengono anche un maxi sconto. Così i fondi internazionali stanno sempre di più entrando in possesso dei club, costretti a cedere a causa dei costi sempre più elevati. I capitali privati - riporta La Stampa - usano due strumenti: l’equity e i prestiti ai club bisognosi di liquidità. Ma c’è anche chi investe in modo nuovo nel debito. I top club europei di calcio stanno creando un mercato del debito utilizzando le commissioni di trasferimento dei giocatori da una squadra all’altra come garanzia collaterale. Un fenomeno di dimensioni tali da attirare i più grandi nomi del credito privato mondiale.
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"I fondi ora stanno investendo soprattutto sul finanziare il debito perché le società sportive sono molto indebitate - spiega Dino Ruta, docente di Sport&Events Business all’Università Bocconi –. Il meccanismo è chiaro: il club che difficilmente genera liquidità sufficiente per ripagare i debiti finisce per essere acquisito dai creditori". Così la Serie A è diventata un ghiotto boccone per questi fondi internazionali, ma se alcuni modelli poi funzionano altri falliscono e la disaffezione di questi crediti privati allontana anche i tifosi dagli stadi.
Ma come detto ci sono anche modelli virtuosi, uno su tutti l'Atalanta. "L’investimento funziona quando il fondo si integra con un management o investitori già in grado di lavorare in questo sistema, caso scuola è l’Atalanta, in cui la famiglia Percassi è socia con ruolo attivo", dice Ruta a La Stampa.