Sport
Totti, la grana del ripostiglio abusivo. Non solo Ilary, pure il contenzioso col Comune di Roma
Non c'è pace per il Pupone

Francesco Totti
Totti, il ripostiglio abusivo e il rischio demolizione
Come se non bastasse il contenzioso con Ilary Blasi in merito al divorzio, per Francesco Totti c'è un'altra grana giudiziaria da affrontare, si tratta di una causa con il Comune di Roma per un ripostiglio situato nella villa dell'ex capitano dei giallorossi, considerato "abusivo". Una vicenda iniziata nel 2023 per cui Totti aveva fatto richiesta di una sanatoria, forte della vittoria in primo grado contro il Comune. Ma adesso c'è stato il nuovo colpo di scena, il Consiglio di Stato ha rimandato al Tar gli atti e serviranno ulteriori approfondimenti quindi prima dell'eventuale via libera.
Leggi anche: Calcio, Milan: Baresi operato per la rimozione di un nodulo polmonare. Come sta
Il contenzioso era approdato al Tar nel 2023 che in primo grado aveva dato appunto ragione a Totti: titoli legittimi, Roma Capitale non si era costituita. Poi però - riporta Il Corriere della Sera - l’assenza del Comune spinge il Consiglio di Stato a rinviare la causa al primo grado perché il Campidoglio, in sintesi, non sapeva della causa. Omissione che ha impedito in primo grado all’amministrazione capitolina di avviare tra l’altro l’istruttoria sul ripostiglio che ora rischia di esser demolito.