Uefa, stangata a Inter e Roma da parte di Platini
Uefa, danno e beffa: il Napoli finisce sotto inchiesta
Qui Inter - Rosa ridotta per 2 anni e 6 mln multa - Un tetto di 21 giocatori per la prossima stagione e di 22 per quella successiva - contro i tradizionali 25 - da poter iscrivere nelle liste Uefa per le coppe europe e una multa da 20 milioni di euro (ma 14 soggetti a condizionale), soldi che saranno trattenuti dai guadagni delle partecipazioni alle competizioni Uefa. Sono i punti salienti dell'accordo concluso fra Inter e Uefa nell'ambito del rispetto del fair-play finanziario. "Negli ultimi mesi l'Inter ha lavorato a stretto e proficuo contatto con l'organo di controllo finanziario dei club della Uefa per raggiungere questo accordo", ha spiegato l'amministratore delegato nerazzurro Michael Bolingbroke.
"Crediamo - aggiunge - nei principi che stanno alla base del financial fair play e siamo sicuri che il nostro business plan portera' il club ad essere sempre piu' competitivo, sul campo e fuori dal campo, ovviamente nel rispetto delle condizioni fissate nell'accordo che abbiamo trovato. Il presidente Erick Thohir e tutti noi in Societa' vogliamo rivedere l'Inter trionfare al piu' presto. Vi posso garantire che faremo tutto il possibile per far si' che questo accada". "L'Inter merita il meglio e noi continueremo a lavorare per assicurare a Roberto Mancini una squadra dall'alto tasso tecnico e dalla comprovata competitivita'", ha concluso Bolingbroke. L'Inter si impegna anche a raggiungere il pareggio di bilancio entro il 2019, a non superare un deficit complessivo di 30 milioni di euro per l'anno finanziario 2016 e ad azzerare il deficit del 2017. Per i prossimi due anni la societa' sara' soggetta anche a limitazioni che riguardano gli ammortamenti relativi ai calciatori acquistati
Qui Roma 2 mln multa e 22 atleti per coppe - La Roma potra' iscrivere nelle competizioni Uefa nella prossima stagione 22 giocatori anziche' 25 e dovra' pagare una multa di 6 milioni di euro (di cui 4 pero' restano sospesi), soldi che verranno detratti da quanto guadagnato dalla partecipazione alle coppe. Questi i punti salienti dell'accordo transattivo concluso fra la societa' giallorossa e la Uefa riguardante il rispetto del Fair Play Finanziario. "L'accordo si e' reso necessario a causa di una storica deviazione dal requisito del pareggio di bilancio imposto dalla Uefa, derivante da perdite economiche accumulate in passato nonche' da una difficile situazione finanziaria del club antecedente all'acquisizione da parte dell'attuale proprieta'", fa sapere in una nota la Roma.
L'accordo "e' il frutto di diversi mesi di dialogo con la Uefa durante i quali sono stati riconosciuti i significativi risultati conseguiti dentro e fuori del campo. L'accordo .- prosegue la nota - consente al club di proseguire con fiducia nella realizzazione del proprio business plan strategico, mirato alla crescita in ogni area". L'intesa copre il periodo che va dal 2015 al 2018, con la Roma che si impegna a raggiungere il pareggio di bilancio entro tre anni e a non superare un deficit complessivo di 30 milioni di euro per gli anni finanziari 2015 e 2016.
Iscriviti alla newsletter