Fionia: estate nel giardino della Danimarca tra castelli, fiabe e isole incantate - Affaritaliani.it

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Fionia: estate nel giardino della Danimarca tra castelli, fiabe e isole incantate

Attività outdoor, festival ed eventi musicali per celebrare i 150 anni dalla nascita di Christian Andersen

di Davide Mura

Fionia: estate nel giardino della Danimarca tra castelli, fiabe e isole incantate

Un viaggio nella Fionia, nel cuore della Danimarca, è un invito a rallentare. Quest’isola danese, situata a sud-ovest di Copenaghen e circondata da un arcipelago che unisce natura, cultura e avventura. Conosciuta come “Il giardino della Danimarca”, incanta con i suoi paesaggi rurali, i villaggi di casette colorate dai tetti di paglia, le sue dolci colline, i castelli fiabeschi e la sua ricca eredità storica e letteraria. Una destinazione per chi cerca esperienze autentiche all’aria aperta, tra itinerari in bicicletta, cultura vichinga, musei d’avanguardia e una scena gastronomica sempre più sotto i riflettori.

Odense: cuore pulsante dell’isola e città natale di Hans Christian Andersen


Odense è la terza città della Danimarca, ma conserva un fascino intimo e raccolto. Il suo centro storico, con le strade acciottolate, le case a graticcio e i caffè con tavolini all’aperto, è un tuffo nel passato. Ed è proprio qui che nacque Hans Christian Andersen, autore di celebri fiabe come La Sirenetta, Il brutto anatroccolo e La principessa sul pisello. Oggi la sua eredità vive in un museo recentemente inaugurato, che rappresenta una delle maggiori attrazioni culturali della Danimarca. Progettato dall’architetto giapponese Kengo Kuma, l’H.C. Andersen’s House è un viaggio sensoriale attraverso il mondo dello scrittore: giardini segreti, giochi di luce, suoni, installazioni artistiche e tecnologie immersive accompagnano il visitatore in un’esperienza unica, quasi teatrale. Un museo che parla a grandi e piccoli, celebrando l’immaginazione come chiave per comprendere la realtà.

Avventure outdoor: natura e attività per tutti i gusti

La Fionia è anche un paradiso per chi ama la vita all’aperto. Con oltre 1.100 km di costa, la regione si presta a escursioni in kayak, pesca, birdwatching, campeggi wild e bagni nelle acque limpide del Baltico. Per gli amanti delle due ruote, l’Itinerario dei Castelli è imperdibile: un percorso ciclabile di 660 km che attraversa le isole di Fionia, Ærø e Langeland, tra manieri, villaggi pittoreschi e paesaggi bucolici. È il modo perfetto per immergersi nel ritmo lento e rilassato della campagna danese, con soste in piccole fattorie, mercatini di prodotti locali e trattorie a conduzione familiare.

Tra fiabe e fortezze: i castelli della Fionia



La Fionia ospita ben 123 castelli e dimore storiche, molti dei quali visitabili. Spicca tra i tanti il rinascimentale Castello di Egeskov, costruito nel 1554, circondato da un fossato e da giardini curatissimi. Oltre agli arredi storici, ospita una collezione di veicoli d’epoca, un museo di costumi, un labirinto vegetale e perfino una piattaforma sospesa tra gli alberi. Sul fronte opposto dell’isola, ha recentemente riaperto al pubblico il Valdemars Slot, castello barocco sull’isola di Tåsinge, trasformato in un vivace centro d’arte contemporanea. Mostre temporanee, eventi culturali, residenze artistiche e un collegamento via mare con un battello d’epoca ne fanno una tappa unica per chi ama coniugare storia e creatività.
L’eredità vichinga: la fortezza di Nonnebakken
Bornholm
A sud del centro di Odense si trova un’altra gemma storica: Nonnebakken, antica fortezza vichinga a pianta circolare costruita attorno al 980 dal re Harald I. Oggi è patrimonio Unesco e punto di riferimento per chi desidera conoscere le origini della Danimarca. I resti visibili e i percorsi didattici permettono di immaginare la vita all’interno delle mura, tra scambi, guerre e navigazioni lungo i fiumi.
L’arcipelago del sud: 60 isole da esplorare
Appena più a sud, il Geoparco dell’arcipelago meridionale della Fionia, riconosciuto nel 2024 dall’Unesco, offre un’esperienza unica di “island hopping”. Più di 60 isole, isolette e lingue di terra punteggiano le acque calme del Baltico. Alcune sono abitate, altre completamente selvagge, per giornate di immersione nella natura e magari digital detox. Tra le più interessanti, Ærø, 88 km² per passeggiate, escursioni, musei locali, shopping slow e cene romantiche; Langeland, la più estesa, famosa per le sue colline, i cavalli selvaggi, il castello di Tranekær e la spiaggia dorata di Ristinge Strand e Skarø, Lyø, Drejø, Bjørnø, Avernakø, che si prestano per per gite in giornata o una notte in rifugio, a piedi nudi sull’erba o in bici lungo sentieri che sembrano usciti da una fiaba nordica.
Una scena gastronomica da scoprire
Che si tratti di un ristorante gourmet, di un mercatino locale o di un piatto semplice in una locanda di paese, l’attenzione per i prodotti del territorio qui è una costante. Dalla birra artigianale ai formaggi locali, passando per il pane nero, le fragole il pesce appena pescato, ogni sapore racconta una storia. Molto interessanti anche i tour enogastronomici tra i vigneti della Fionia, dove è possibile partecipare a degustazioni, workshop e incontri con viticoltori che coltivano con passione le viti in un microclima temperato.
Relax e cultura: spa nei castelli e festival d’estate
Chi cerca momenti di benessere può approfittare della nuova Tranquil Spa del Castello di Broholm, che offre trattamenti ispirati alla natura danese e bagni nordici all’aperto. Tra giugno e settembre, la regione si anima di eventi: dal Festival Heartland (12–14 giugno) al Tinderbox Festival nella foresta di Tusindårsskoven (26–28 giugno), passando per le crociere sul fiume Odense e il poetico Festival Hans Christian Andersen (14–23 agosto), che trasforma la città in un palcoscenico all’aperto tra musica, arte e sogno.