Fondatore e direttore
Angelo Maria Perrino

Milan, Radiola: "Donnarumma? Fosse per me andrebbe via". Ac Milan news

Milan, Reina portiere anche con Donnarumma. Ac Milan news calciomercato

Milan, Radiola: "Donnarumma? Fosse per me andrebbe via". Ac Milan news

Milan, Raiola: "Donnarumma? Fosse per me dovrebbe andar via"

Mino Raiola torna a parlare di Donnarumma e a pungere il Milan. Durante un'intervista rilasciata alla trasmissione Rai "Calcio&Mercato"(in onda domani sera alle 22.45), l'agente di Gigio è andato all'attacco: "Donnarumma ha fatto una scelta, quella di restare al Milan, e io la rispetto - ha detto Mino Raiola - Se mi dovesse chiedere, però, di andare via mi metterei subito al lavoro anche perché le richieste importanti ci sono. Anzi, se fosse per me Gigio dovrebbe andare via dal Milan".

RAIOLA FRECCIATA AL MILAN SU BALOTELLI. E IL FUTURO DI MARIO IN SERIE A...


Milan, Barbara Berlusconi ha avuto il quarto figlio. Milan news

Barbara Berlusconi ha dato alla luce il quarto figlio maschio, Francesco Amos. Come riporta l'Ansa, la presidente di Fondazione Milan, primogenita di Silvio Berlusconi e Veronica Lario, ha partorito ieri sera in una clinica svizzera il secondo figlio nato dalla relazione con il suo compagno Lorenzo Guerrieri, 28 anni, manager del team di consulenza strategica di Deloitte. Solo quindici mesi era nato l'altro maschietto, Leone. Barbara Berlusconi è madre anche di Alessandro ed Edoardo, frutto della precedente relazione con Giorgio Valaguzza. Francesco Amos è l'undicesimo nipote di Silvio Berlusconi.

Milan-Inter tutto esaurito a San Siro: mancano 2mila biglietti. Milan-Inter news

Il Milan si concentra sul derby contro l’Inter domenica sera dopo la bella impresa in Coppa Italia contro la Lazio. Per il match di San Siro (ore 20.45) i biglietti sono quasi esauriti: mancano 2mila tagliandi (per lo più di primo anello rosso o tribuna arancio) che certamente verranno venduti nelle prossime ore.

Milan-Inter, la gufata del sindaco (interista) Sala ai rossoneri. Milan-Inter news

Giuseppe Sala, sindaco di Milano e noto tifoso dell’Inter, ha fatto i complimenti a Rino Gattuso ai microfoni di Radio Italia: “Io  lo stimo non molto, ma moltissimo, sta facendo giocare benissimo il Milan", riporta askanews.it Poi la gufata in vista del derby Milan-Inter di domenica sera? "Vince il Milan sicuro, ho chiamato ieri quelli della Lazio per farli correre un po’ di più”, ha detto scherzosamente il sindaco di Milano. Inutile dire che i tifosi rossoneri staranno facendo ogni tipo di scaramanzia...

Milan, Reina portiere anche con Donnarumma. Ac Milan news calciomercato

Pepe Reina al Milan anche se Donnarumma resterà rossonero, resistendo alle offerte che potrebbero arrivargli in estate (Psg in primis). Il numero uno del Napoli sembrerebbe disposto anche a fare il secondo di Gigio, su cui nei giorni scorsi l'ad rossonero Marco Fassone è stato chiaro: “Spero che Donnarumma resti a lungo al Milan. È il futuro del calcio italiano, a 19 anni ha già 100 partite alle spalle. Mi auguro che abbia voglia di restare: la nostra c’è”.

Milan-Reina: l'offerta al portiere del Napoli - Secondo colpo a parametro zero dopo Strinic

Reina arriverebbe al Milan a parametro zero da Napoli, il club di via Aldo Rossi è pronto a garantire un contratto di due anni a 2 milioni a stagione, con opzione di rinnovo per il terzo anno. Il 36enne portiere sarebbe il secondo colpo a costo zero del Milan dopo Ivan Strinic, 30enne terzino sinistro croato in scadenza con la Sampdoria.

Ascolti tv, Lazio-Milan su Rai1, con 24,4% di share

Il programma piu' visto della serata televisiva di ieri è stata la semifinale di Coppa Italia Tim Cup, Lazio-Milan, che su Rai1 con 6.348.000 spettatori pari al 24.4% di share. Programma piu' visto della giornata. Il Milan di Gattuso trionfa in campo e pure negli ascolti tv. Battuti su Rai3 "Chi l'ha visto?" che ha raggiunto 2.596.000 spettatori e uno share dell'11%, con cui segna il secondo miglior risultato di questa stagione. Si inchinano anche su Italia 1 Le Iene con 2.421.000 spettatori con l'11.6% di share, mentre su Canale5, Matrix Prime con ospite tra gli altri Di Maio ha raccolto davanti al video 1.581.000 spettatori pari al 7% di share.

Milan, André Silva: ecco a chi lo ha offerto Mendes. Ac Milan news

Jorge Mendes guarda al futuro di André Silva, visto lo scarso minutaggio e i problemi sin qui trovati dall'attaccante portoghese nella sua stagione con la maglia del Milan. Secondo i rumors, l'agente avrebbe contattato il presidente del Monaco Dmitrij Rybolovlev. La società monegasca è molto interessata all’ex centravanti del Porto e, in caso il Milan decidesse di mettere Andrè Silva sul mercato, sarebbe pronta ad avanzare un’offerta. L'estate scorsa il club rossonero pagò 38 milioni (più 4 di bonus) il cartellino di André Silva. Nelle prossime settimane verrà evidentemente fatto il punto della situazione sul suo futuro.

Milan, Fassone punta a rifinanziare il debito con Elliot a fine marzo. Ac Milan news

Martedì 27 febbraio a Casa Milan si è svolto il Cda del club rossonero (vedi sotto), durante il quale l’ad Marco Fassone ha mostrato ottimismo sui prossimi step in programma dal club rossonero: come riporta Repubblica, il dirigente del Milan ha promesso che chiuderà il rifinanziamento del debito col fondo Elliott entro fine marzo. Fassone ha fatto sapere che gli ultimi 11 milioni dell’aumento di capitale sono in arrivo, con le garanzie bancarie.

Milan, cda: risultato economico in netto miglioramento. I numeri. Ac Milan news

Il Consiglio di Amministrazione di AC Milan S.p.A., riunitosi in data odierna e presieduto da Roberto Cappelli, ha approvato la situazione finanziaria semestrale preliminare consolidata al 31 dicembre 2017 relativa all'andamento gestionale del primo semestre dell'esercizio sociale 2017-2018.

Milan, cda: risultato economico in netto miglioramento. I numeri - L'ebitda

L'Ebitda dopo i proventi della gestione dei calciatori risulta positivo per Euro 31.5 milioni, contro una perdita dello stesso periodo dell'anno precedente di Euro 12.7 milioni. Il risultato economico al 31 dicembre 2017, negativo per 22.3 milioni di euro (equivalente a 39.4 milioni di euro al 31 dicembre 2016), si presenta in netto miglioramento rispetto al primo semestre dell'esercizio precedente e rispetto agli obiettivi di budget.

Milan, cda: risultato economico in netto miglioramento. I numeri - le ragioni del trend economico positivo

Questo, sostanzialmente, per i seguenti fattori: un aumento dei ricavi ricorrenti, passati da Euro 101.8 milioni a Euro 106.5 milioni, principalmente derivati dalla partecipazione alla Europa League, che ha portato ricavi per diritti televisivi Uefa pari Euro 8.8 milioni; un contenimento dei costi complessivi rispetto al budget, attestatosi a Euro 110. 8 milioni, leggermente incrementale, rispetto gli Euro 108.2 maggior numero di attivita'; i maggiori proventi relativi alla gestione calciatori, con plusvalenze nette pari ad Euro 35,8 milioni derivanti dalla dismissione di giocatori iscritti a bilancio per un controvalore di Euro 19,3 milioni; la campagna acquisti, che ha fatto registrare quasi un raddoppio degli ammortamenti sui diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori, passati da Euro 21,6 milioni ad Euro 41 milioni; gli oneri finanziari, pari ad Euro 9.8 milioni (contro Euro 2.5 milioni lo scorso anno) legati ai prestiti in essere con il gruppo Elliot.

Milan, cda: risultato economico in netto miglioramento. I numeri - Avanti con il rifinanziamento

L'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2017 ammonta ad Euro 165 milioni, contro Euro 141.2 milioni al 30 giugno 2017. Un incremento riconducibile alla campagna trasferimenti estiva. Il CdA ha condiviso lo stato delle attivita' sul progetto di rifinanziamento del debito. Lo scorso 26 gennaio 2018 e' stato conferito un mandato a Bank of America Merrill Lynch (BAML) per l'organizzazione in esclusiva dell'operazione.

Milan, Cutrone fu scartato dall'Inter. E poi... Ac Milan news

"Su di lui c'erano tante altre squadre. Mi ricordo che Cutrone piaceva a Como, Monza e Inter. Proprio coi nerazzurri ebbe modo di fare un provino, finendo però per essere scartato. Così, la spuntò il Milan, che adesso si gode uno dei talenti migliori in circolazione". La rivelazione è di Vincenzo Raggi, primo presidente di Patrick Cutrone (alla Parediense). Ai microfoni di Tuttomercatoweb.it racconta il suo ricordo dell'attaccante milanista quando aveva 8 anni. "Era un bambino a modo. A quell'epoca spiccava, oltre che per predisposizione tecnica, anche per mezzi fisici. Sono davvero felice di essere stato il primo presidente della sua carriera, spero che Patrick possa continuare così per il futuro del Milan e anche della Nazionale italiana".

Milan, effetto Gattuso: ecco come Ringhio ha dato la svolta - La riscossa dal derby di Coppa Italia

Il Milan sogna la zona Champions League. Non sarà facile, forse resta ancora una meta lontanissima (-7 dall'Inter a una settimana dal derby di San Siro), ma oggi il popolo rossonero può permettersi di pensare in grande. E questo magic moment ha un nome e un cognome: Gennaro Gattuso. E' stato lui l'uomo della svolta, iniziata (in salita) il 28 novembre (esonero di Montella dopo Milan-Torino 0-0): pochi giorni dopo arrivò lo sfortunato 2-2 a Benevento (gol del portiere Brignoli al 92°, pioveva sul bagnato). Ringhio ha avuto bisogno di 2-3 settimane per dare la sua impronta (in mezzo un doloroso Verona-Milan 3-0, 17 dicembre), ma dal derby natalizio (27 dicembre) di Coppa Italia in poi (1-0 sull'asse Suso-Cutrone ai supplementari) è iniziata la cavalcata vincente.

Milan, effetto Gattuso: ecco come Ringhio ha dato la svolta - i numeri di Ringhio allenatore

I meriti di Gattuso sono evidenti e oggettivi. Intanto un po' di numeri che raccontano in modo oggettivo il suo grande lavoro: 12 risultati utili consecutivi, 0 gol subiti nelle ultime 5 partite (difesa inespugnabile, marchio di fabbrica di Ringhio), 23 reti su azione (su 26 in totale). Nel girone di ritorno il Milan ha uno score di 6 vittorie e un pareggio (a Udine, campo difficile e 1-1 subito su autogol e in 10 dopo l'espulsione di Calabria): una marcia quasi da scudetto (sui ritmi di Juventus e Napoli) che fa aumentare i rimpianti per quei 25 punti con cui si chiuse l'andata.

Milan, effetto Gattuso: ecco come Ringhio ha dato la svolta - La valorizzazione del gruppo

Gattuso ha avuto il merito di valorizzare i giovani (Cutrone e Calabria), creare un muro difensivo da cui ripartire, recuperare e infondere fiducia a qualche giocatore che aveva faticato a inserirsi (Calhanoglu in primis, il turno è un altro giocatore rispetto a chiaroscuri di inizio stagione), puntare su un modulo (il 4-3-3) e un gruppo di titolari che hanno dato anima alla riscossa del Milan. Squadra che ora arriva prima sul pallone, corre e lotta come non si era visto nei mesi del difficile autunno montelliano.

Milan, effetto Gattuso: ecco come Ringhio ha dato la svolta - Ringhio non solo motivatore Ciao Conte, Gattuso premier rossonero per i tifosi

Gattuso grande motivatore di gruppo e ambiente (i tifosi amano non da oggi il suo carattere verace e genuino) ma non solo. Il lavoro fisico su cui ha puntato Rino in queste settimane ha evidentemente pagato. A livello tattico il suo Milan non ha nulla da invidiare alle grandi di questo campionato: squadra ben messa in campo, sa soffrire quando serve (vedi certi momenti della vittoria all'Olimpico sulla Roma) e giocare un ottimo calcio mandando in tilt anche maghi della panca come Marco Giampaolo (Milan-Sampdoria 1-0 una settimana fa con i blucerchiati che non hanno visto palla per novanta minuti e avevano il 'mal di testa' per i continui cambia di gioco di Suso e Calhanoglu ). Al punto che il 'santino di Antonio Conte' che i tifosi rossoneri tenevano sotto il loro cuscino sino a qualche mese fa oggi è scomparso: si facesse un sondaggio popolare oggi su chi avere in panca la prossima stagione, Gattuso probabilmente vincerebbe le elezioni a mani basse. Ringhio premier del Milan.

Milan, effetto Gattuso: ecco come Ringhio ha dato la svolta - Gli obiettivi rossoneri, il sogno Champions da 60-70 milioni vs il fair play finanziario

Dove può arrivare questa squadra? Difficile dirlo ora, alla vigilia di un complicato ritorno in Coppa Italia contro la Lazio (semifinale d'andata 0-0), un ottavo di finale in Europa League contro l'Arsenal (non in grande spolvero ora, ma i Gunners restano un avversario di livello tecnico molto alto) e con un rush finale di campionato sospeso tra i sogni di Europa League (la battaglia con Sampdoria e Atalanta non è vinta) e il miraggio Champions (Lazio, Inter e Roma: bisognerebbe rimontarne 2 su 3). Entrare tra le prime 4 e qualificarsi per la massima competizione europea avrebbe un risvolto economico starodinario per le casse del Milan: la certezza di avere 40-50 milioni garantiti dai gironi di Champions, con tutto un flusso positvo che poi entrerebbe inevitabilmente anche da sponsor e marketing. Insomma almeno 60-70 mln in più: risorse fondamentali a livello di fair play finanziario che renderebbero meno urgenti anche eventuali cessioni estive. Ad ogni modo, Champions o non Champions, la certezza però è che con Gattuso il Milan è diventato squadra e ora sente di potersela giocare contro tutto e contro tutti. Il nuovo corso rossonero è ufficialmente partito.

Milan, Fassone: "Donnarumma? Futuro qui. Champions? Ci crediamo". Milan news

Marco Fassone vuole godersi il gran momento del Milan, in gran rimonta in campionato e chiamato mercoledi' a tentare l'assalto alla finale di Coppa Italia. Grandi meriti vanno a Gennaro Gattuso, tecnico che ha risollevato le sorti di una squadra a pezzi che a novembre, con Vincenzo Montella alla guida, aveva bisogno di una svolta. "Ci siamo accorti che gli investimenti fatti non rendevano per quello che pensavamo rendessero, pur nelle difficolta' evidenti. Credevamo fortemente in questa squadra, non dovevamo cambiare e non dovevamo intervenire a gennaio perche' la squadra e' forte, e parlando a lungo con il presidente ritenevamo che Gattuso potesse darci una mano a rimettere il puzzle a posto. Per il momento la scelta si e' rivelata giusta, speriamo si riveli vincente nel lungo periodo", dice l'amministratore delegato rossonero all'indomani della bella vittoria contro la Roma all'Olimpico ai microfoni di 'Radio Anch'io Sport' su RadioUno. Una rimonta sensazionale quella del Milan che, dopo aver collezionato sei vittorie nelle ultime sette partite, si trova a 7 punti dal quarto posto, occupato da un'Inter in evidente flessione e prossima avversaria domenica. "La Champions? Bisogna crederci perche' nel CALCIO non bisogna mai dire mai e le distanze si sono riavvicinate - sottolinea Fassone -. Da un lato deve esserci la prudenza del manager, dall'altro l'ottimismo di un gruppo che deve credere in missioni impossibili. Rino e' un motivatore straordinario, perche' no?".

Gattuso rimarra' sulla panchina rossonera anche l'anno prossimo? "Come sempre ci portano avanti i risultati, con Rino c'e' un accordo e un rapporto molto bello, lo conosco bene da quando e' arrivato qui alla Primavera -. Ora, per ragioni scaramantiche, non parliamo di futuro, pensiamo a mercoledi' e alla Lazio. Rino ha certamente i germi e le caratteristiche di quelli che potranno diventare grandi allenatori, sara' difficile perderlo". E pazienza per le nuove 'critiche' di Silvio Berlusconi sul modulo: "L'ha detto anche a me ma io ascolto il presidente in silenzio religioso, poi cerco di fare un passo indietro e passo le osservazioni a Mirabelli e Gattuso", ormai lanciatissimo con il suo 4-3-3. La grande sorpresa e' Patrick Cutrone, a segno anche all'Olimpico: "Credo che siamo stati bravi a decidere di tenerlo in un momento in cui in tantissimi lo chiedevano, ma forse - sottolinea l'ad - la cosa piu' sorprendente e' stata la velocita' con cui Gattuso ha dato identita', ha motivato la squadra. L'atmsofera ora e' evidente, palpabile, di un gruppo che ci crede, ragazzi che si aiutano. Vincere aiuta a vincere e incrociamo le dita, sperando che vada avanti cosi'". In un periodo cosi', si puo' analizzare con maggiore serenita' anche il rendimento di chi ha reso meno delle attese, come Nikola Kalinic e Andre' Silva. A proposito del croato, Fassone dice che "ha trascorso un'estate particolarmente tribolata, e' arrivato all'ultimo ma adesso, nonostante piccoli problemi fisici, mi pare sia recuperato e ieri e' entrato bene. Crediamo molto in Nikola e crediamo molto anche in Andre' Silva: e' giovane e ha bisogno di almeno un anno per esperimersi al 100%: siamo convinti che il prossimo sia il suo anno".

 In riferimento alle indiscrezioni giornalistiche degli ultimi giorni che seminano dubbi sulla salute della societa' rossonera, Fassone parla di "accanimento a orologeria nei confronti del presidente Li, che non ci fa mancare niente", quindi auspica che Gigio Donnarumma "resti a lungo al Milan. E' il futuro del CALCIO italiano, a 19 anni ha gia' 100 partite alle spalle. Mi auguro che abbia voglia di restare: la nostra c'e'". E c'e' la voglia di trattenere anche Alessio Romagnoli, in clamorosa crescita al fianco di Leonardo Bonucci: "Il rinnovo? C'e' un momento in cui le cose si fanno sul campo e uno in cui si fanno dietro una scrivania: nelle prossime settimane - conclude Fassone - ci siederemo con il suo agente. Il suo rinnovo non era priorita', prima abbiamo sistemato chi era in scadenza 2018 e 2019, adesso andremo avanti anche con lui".


In evidenza

Ascolti, Isola dei Famosi top Harry Potter batte Floris
Zurich Connect

Zurich Connect ti permette di risparmiare sull'assicurazione auto senza compromessi sulla qualità del servizio. Scopri la polizza auto e fai un preventivo

casa, immobiliare

Motori

Volkswagen Polo TGI: potenza, prestazioni ed efficienza.

Abiti sartoriali da Uomo, Canali

Dal 1934 Canali realizza raffinati abiti da uomo di alta moda sartoriale. Scopri la nuova collezione Canali.


RICHIEDI ONLINE IL TUO MUTUO
Finalità del mutuo
Importo del mutuo
Euro
Durata del mutuo
anni
in collaborazione con
logo MutuiOnline.it