ACCA e la sicurezza nei sistemi bancari - Affaritaliani.it

Finanza

ACCA e la sicurezza nei sistemi bancari

Nella conferenza sul tema "Agenda digitale & Fin Tech" organizzata recentemente dal team ACCA con Cécile Bonino si è affrontato nuovamente il tema della sicurezza informatica.

Peter Kerstens, uno specialista di sicurezza informatica che lavora per la Commissione europea, ha segnalato un certo conflitto fra i tre aspetti della sicurezza, della convenienza economica e della privacy. Per questo il suo compito nell’ambito della Commissione è di trovare un equilibrio in grado di evitare i rischi e godersi le opportunità del mondo digitale.

Paul Brook di Digital Europe, un altro relatore di grande esperienza, si è però chiesto: “Chi regola le macchine?” La risposta è stata: “Una serie di algoritmi, ovvero una serie di codici progettati per lo scopo”. Un'altra domanda è stata: "Che cosa possono fare gli esseri umani che le macchine non possono?" E la risposta è stata che le macchine non possono ancora produrre "creatività".

Timo Span (Deloitte) ha brevemente parlato di data warehouse e di gestione della banca al giorno d’oggi.

C'è stata una discussione sulla cooperazione e la concorrenza tra Tech Fin e settore bancario. Le conclusioni sono state che le banche stanno perdendo il business del prestito e si è fatto riferimento anche al finanziamento pubblico (che sembra essere inevitabile al giorno d'oggi). Perfino i Bitcoin sono stati oggetto di discussione con la conclusione che resteranno sul mercato per un bel po’, o forse per sempre.

Il concetto più condiviso resta quello dell’importanza per le banche di essere affidabili e attendibili. La rappresentante della Federazione bancaria europea ha detto giustamente che le banche sono molto consapevoli della necessità di mantenere tale fiducia: per questo si è dichiarata “un po’ sorpresa dalle dichiarazioni e dagli slogan di Occupy Wall Street” in cui le banche sono tratteggiate come istituzioni negative.

Ancora una volta è stata una conferenza superbamente presieduta dalla signora Faye Chua, di ACCA, che ha prestato attenzione al parere di ogni partecipante ed ha risposto puntualmente a tutte le domande.

ACCA (the Association of Chartered Certified Accountants) è l'organismo globale per professionisti della contabilità, con 178.000 soci e 455.000 studenti in 181 Paesi. ACCA opera attraverso una rete di 95 uffici e centri e oltre 7.110 datori di lavoro approvati in tutto il mondo, che forniscono alti standard di apprendimento e di formazione dei dipendenti. Fondata nel 1904, ACCA ha costantemente affermato valori fondamentali unici, allineati alle esigenze dei datori di lavoro in tutti i settori, verificando al contempo la corretta formazione dei nuovi arrivati.

Paolo Brambilla