M5s e gilet gialli pronti a cambiare l'Europa, con il placet di Trump - Affaritaliani.it

Affari Europei

M5s e gilet gialli pronti a cambiare l'Europa, con il placet di Trump

Le elezioni europee cambieranno profondamente lo scenario politico dell'Ue. E in questa partita Trump sta giocando un ruolo importante

ELEZIONI EUROPEE, COME CAMBIERA' L'EUROPA

L'Europa è pronta a cambiare. Il countdown verso le elezioni europee continua a scorrere. Non si sa come andrà a finire il voto ma una cosa si sa di sicuro: l'Europa non sarà più la stessa. Le elezioni nazionali dei vari Stati lo hanno dimostrato, dalla Brexit in poi: questa Unione europea non piace. A torto a ragione viene identificata come lontana dai cittadini e dai bisogni effettivi dei singoli Stati. Per questo in un Paese dopo l'altro le tornate elettorali sono state vinte da chi si è presentato in posizione antagonista e critica rispetto all'establishment di Bruxelles.

ELEZIONI EUROPEE, LA FINE DELL'ASSE FRANCO-TEDESCO

Ancora non è chiaro in che modo cambierà. Sicuramente l'asse franco-tedesco per come l'abbiamo conosciuto non esisterà più. Macron vive ormai giorno per giorno alle prese con un'ondata di proteste senza precedenti che lo hanno inesorabilmente messo nell'angolo. Dall'altra parte c'è una Angela Merkel sul viale del tramonto e una Germania che dovrà per forza di cose adottare politiche più stringente sui migranti per non lasciare campo libero all'avanzata dell'estrema destra. 

ELEZIONI EUROPEE, IL RUOLO DI DONALD TRUMP

In questa situazione di rinnovamento si sta inserendo anche Donald Trump, che sta giocando di sponda con l'Italia per garantire il ricambio alla guida di un'Europa con la quale la Casa Bianca è più volte entrata in conflitto. Il tema dell'esercito unico e l'indebolimento della Nato hanno creato non poca rabbia al presidente Usa, che ora appoggia apertamente il governo Conte in Italia e la protesta dei gilet gialli in Francia, nonché la Brexit nel Regno Unito. 

ELEZIONI EUROPEE, ASSE SOVRANISTA E MANIFESTO M5S

Con la sponda d'oltreoceano sembra ancora più realizzabile il piano delle forze critiche a Bruxelles per creare un nuovo asse in grado di ribaltare i rapporti di forza. Da una parte l'asse sovranista guidato da Matteo Salvini e Marine Le Pen, dall'altro il manifesto del M5s in grado di attrarre forze né di destra né di sinistra che vogliono però un'Europa diversa. Con buona pace di populisti e socialisti, destinati probabilmente a un ruolo di secondo piano nelle mappe politiche europee che si stanno venendo a creare.