Migranti, Mosca: pronti ad aiutare l'Ue. Ma Putin vuole una contropartita - Affaritaliani.it

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Migranti, Mosca: pronti ad aiutare l'Ue. Ma Putin vuole una contropartita

L'aiuto all'Europa sul tema dell'immigrazione arriva da chi meno ti aspetteresti: la Russia di Vladimir Putin. Il Cremlino si è detto pronto ad aiutare Bruxelles a fare passare una risoluzione Onu, anche in sede di Consiglio di sicurezza, ma non in maniera disinteressata.

'Il flusso di migranti da Africa e Medio Oriente, con cui si sta confrontando l'Ue, non toccherà la Russia, che è però pronta ad aiutare i colleghi europei a risolvere l'emergenza anche in sede di Consiglio di sicurezza Onu', ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov. "Non vi è alcun segnale che l'onda che ora si sta dirigendo verso l'Europa possa influenzare in qualche modo il flusso di migranti, che si dirige verso la Federazione russa", ha detto Lavrov.

Il ministro ha poi sottolineato che la Russia "è pronta ad aiutare l'Unione europea per la soluzione del problema dell'immigrazione clandestina", anche in sede di Consiglio di sicurezza Onu. "Siamo pronti a collaborare con i nostri colleghi europei, che si sono rivolti a noi con la proposta di una risoluzione", ha aggiunto, ammonendo che la Russia, dal canto suo, si aspetta dai partner Ue la disponibilità ad impegnarsi in una cooperazione costruttiva anche su altre questioni.

E non è difficile capire a quali 'altre questioni' si riferisca Lavarov. In Ucraina la situazione si sta deteriorando, con i filorussi che tentano di erodere territorio mentre il governo di Kiev vorrebbe riconquistare le zone perse nell'ultimo anno. Per Putin la crisi ucraina sta costando molto, sia a livello militare, che economico, viste le sanzioni internazionali. Il Cremlino vuole raggiungere una soluzione, ma non è disponibile a sospendere l'aiuto ai ribelli. E così spera che un'apertura sul tema immigrazione possa ammorbidire i governi europei.