Le peripezie in moto di “Doudou Cross Bitume”, il ladro del Louvre. I video delle acrobazie ora diventano virali

Sta facendo il giro dei social il volto di Abdoulaye N., uno dei presunti partecipanti allo spettacolare furto al Louvre, arrestato nei giorni scorsi dalle autorità francesi. L’uomo non è però un nome sconosciuto al web: nel 2010 era diventato virale su YouTube e Facebook con il soprannome di “Doudou Cross Bitume”, protagonista di acrobazie in moto tra le strade di Parigi.

Nei video — oggi riemersi e ricondivisi migliaia di volte — Abdoulaye si mostrava mentre impennava, sfrecciava tra il traffico e correva contromano, sempre col sorriso, alimentando una piccola fanbase nel mondo delle “stunt bike” urbane.

Secondo gli inquirenti, Abdoulaye non sarebbe la mente del colpo, ma uno degli ultimi anelli della catena, incaricato di movimentare e coprire parte del bottino. Alle spalle aveva precedenti per spaccio, furti minori e taxi abusivo.

L’inchiesta francese indaga ora sui contatti tra il gruppo arrestato e reti criminali internazionali attive nel traffico di opere d’arte.