Scarafaggio nel piatto di una mensa della Banca d'Italia: scoppia la bufera

"E' questa la rivoluzione culinaria a base di insetti?": così la provocazione dei sindacati della Cisl, che intanto hanno segnalato il caso alla Asl e ai Nas

a cura di Redazione
Cronache

Scarafaggio nel piatto di una mensa della Banca d'Italia: chiamati i Nas. Scoppia la polemica

Se la dieta a base di insetti può rappresentare una soluzione per limitare l'impatto ambientale, alla mensa della Banca d'Italia pare che lo abbiano preso sul serio. A prenderla con ironia, secondo quanto riporta Open, sono gli stessi sindacalisti della Cisl di via Nazionale, a Roma, dopo che un dipendente si è ritrovato un grosso scarafaggio nel piatto di spinaci che stava per mangiare durante la pausa pranzo nella mensa aziendale. "In questa rivoluzione culinaria, sembrerebbe che la nostra mensa aziendale Pellegrini Spa stia anticipando i tempi", scherzano i sindacalisti nel comunicato con tanto di foto del caso scoppiato lo scorso 30 giugno.

Nella foto diffusa dalla Cisl si vede l’insetto di circa 30 mm accostato a una moneta per rendere più chiara la dimensione importante della bestiola. "Purtroppo non si tratta di un piccolo volatile che potrebbe essere atterrato inavvertitamente nel piatto del malcapitato - recita la nota della Cisl - ma di uno scarafaggio senza vita, sepolto al di sotto di una porzione di spinaci e sicuramente cucinato".

Leggi anche: Tartare di manzo e formaggio canestrato, lotti ritirati. É allarme rosso

Per la Cisl quindi non c'è dubbio: quell’insetto non è capitato lì per caso, e ovviamente la ricerca di alternative di cibo per il futuro c’entra davvero poco. Il fatto non sarebbe stato un "incidente casuale, che può capitare se si mangia nell’area esterna, ma siamo davanti a un evento con responsabilità della cucina". Intanto la versione che la mensa ha dato al sindacato pare un po’ debole: "Probabilmente si è trattata di una svista di chi ha aperto la busta con gli spinaci acquistati da terzi, e che, nell’inserirli nel contenitore per avviare la cottura, non si è accorto di nulla, ammettendo di fatto che la Pellegrini non ha alcuna responsabilità". Il caso ora è stato portato alla direzione del servizio, ai responsabili della mensa e del contratto gestito dalla Banca d'Italia, oltre che alla Asl e al comando dei carabinieri del Nas.

Leggi anche: Addio zanzare: ecco la pizza repellente, ma commestibile

Tags:
banca d'italiainsettimensascarafaggio