Così le aziende abbracciano la sostenibilità

Il 55% delle imprese sta facendo molto per la sostenibilità integrata, ma il 40% ancora poco o nulla

di Redazione Economia
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Così le aziende abbracciano la sostenibilità

La notizia positiva è che il 55,2% delle aziende sta facendo molto per la sostenibilità integrata; quella cattiva è che quasi il 40% non ha dato grandi segnali in tal senso. Questo è il risultato più evidente che emerge da una survey, condotta da Sircle Benefit, pubblicata ieri a Milano. L'occasione è stato l'incontro "Governare la sostenibilità". Obiettivo: offrire uno spaccato sull'impatto dei fattori Esg, ma anche la nuova direttiva Ue Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) e gli standard Efrag. 

La Direttiva si pone l’obiettivo di estendere l’obbligo di reporting di sostenibilità alle aziende private allargando l’obbligo a tutte le grandi aziende, quotate e non quotate: si tratterà di circa 5.000 imprese. Dal più recente Rapporto SDGs, le imprese che hanno redatto bilanci e/o rendicontazioni ambientali e di sostenibilità solo per il 19,6% di medie dimensioni con 250-499 addetti e per il 34,4% di grandi dimensioni, con 500 e più addetti. 

Dalla survey emergono anche dati. In primo luogo, per il 79% del campione la governance incide in modo significativo sull'implementazione dello sviluppo sostenibile aziendale. Per il 96% delle imprese è fondamentale coinvolgere il board nelle strategie di sostenibilità. Analoga percentuale, inoltre, ritiene che sia molto importante avere strumenti di misurazione della sostenibilità. Infine, l'80% ritiene che sia fondamentale dotarsi di un sistema di gestione per integrare la sostenibilità nella governance aziendale. 

Sircle Benefit, ideatrice dell’evento ed azienda leader nel settore della governance della sostenibilità, è scheme owner del Modello Easi, che certifica la sostenibilità delle imprese a 360° ed è rilasciato unicamente da un ente terzo accreditato. “C’è un ecosistema virtuoso fatto di aziende quotate, quotande e pmi che sono impegnate in modo concreto nella governance della sostenibilità e che stanno attuando un cambio di paradigma per andare oltre l’adesione ai modelli innovativi normati con la CRSD - dichiara Salvatore Amitrano, CEO di Sircle Benefit. "Questo evento è un’opportunità per guardare alla sostanza, alla strategia aziendale, e non solo alla forma, la compliance e sono fiero di poter dire che questa iniziativa si colloca nell’ambito dei progetti del Polo della Sostenibilità" conclude Amitrano. 

Partecipano ai lavori, portando il punto di osservazione delle istituzioni e della politica, l’Onorevole Vinicio Peluffo, Capogruppo Partito Democratico Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo della Camera dei Deputati, il quale ha dichiarato: “La sfida del cambiamento per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità riguarda necessariamente tutti gli attori istituzionali e politici, così come il complesso del tessuto economico e produttivo. Il protagonismo di aziende e pmi oggi diventa ancora più rilevante per il raggiungimento di questi obiettivi”.

E l’Onorevole Giulio Centemero, Capogruppo Lega in Commissione Finanze della Camera dei Deputati e Vicepresidente dell'Assemblea Parlamentare del Mediterraneo, il quale dichiara: “Gli ESG corrispondono a punti di riferimento importanti per la nostra società. Gli obiettivi che ci pongono vanno raggiunti con un approccio pragmatico e realistico, garantendo la sostenibilità delle attività economiche e del cotidie vivere senza compromettere la competitività delle imprese e delle libertà individuali”. 
 

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