Dolcificanti, la brutta notizia dell'Oms che nessuno si aspettava

Una “mission impossible”perchè nessun paese europeo sta riducendo l'obesità

di Daniele Rosa
Medicina

OMS, i dolcificanti non zuccherini non riducono il peso corporeo

“I dolcificanti non zuccherini come saccarina o estevia, comunemente posti come alternativa allo zucchero, non solo non servono per contenere il peso ma potrebbero aumentare i rischi di diabete e malattie cardiovascolari” è il forte “warning” emesso dall’OMS (l’Organizzazione Mondiale della Sanità) che ne sconsiglia l’utilizzo. “Sostituire gli zuccheri liberi con dolcificanti non zuccherini non aiuta con il controllo del peso a lungo termine. In ogni caso le persone dovrebbero prendere in considerazione alternative per ridurre l'assunzione di zuccheri liberi, come consumare cibi con zuccheri naturali (frutta, cibi e bevande non zuccherati)” ha sottolineato il direttore della nutrizione e della sicurezza alimentare dell'OMS, Francesco Branca. I cosiddetti edulcoranti non zuccherati non sono fattori dietetici essenziali e non hanno valore nutritivo. Sarebbe necessario, come consigliano gli esperti dell’OMS, ridurre o cancellare il gusto dolce della nostra alimentazione, fin dalla tenera età. Praticamente una missione impossibile.

OMS, l'obesità continua a crescere in Europa

Infatti un rapporto del’OMS dell’anno scorso avvertiva già come l’obesità stava continuando a crescere ed era peggiorata durante la pandemia. ”La patologia-secondo l’OMS- sta già raggiungendo "livelli epidemici" in Europa, con circa il 60% degli adulti e un terzo dei bambini obesi o in sovrappeso. La cosa più preoccupante è il trend in crescita. Nessun Paese è sulla buona strada per raggiungere l'obiettivo di fermare l'aumento dell'obesità fissato per il 2025”. Stante questa realtà il forte “consiglio” tocca milioni di consumatori che ogni giorno aprono bustine di edulcoranti per zuccherare caffè o cappuccino, bevono bevande zuccherine o arricchiscono molti cibi che potrebbero essere naturalmente zuccherati con il normale zucchero libero. Tutti dovrebbero prendere in seria considerazione questa raccomandazione. Questa dichiarazione infatti si basa sui risultati di una revisione sistematica delle prove disponibili. I dati confermano come, l'uso di edulcoranti, non conferisca alcun beneficio a lungo termine nel far diminuire il grasso sia negli adulti che nei bambini.

OMS, tutti, tranne i diabetici, dovrebbero seguire le nuove linee guida 

Ma a chi si dovrebbe applicare questo consiglio? A tutti tranne alle persone con diabete preesistente. E di che prodotti si sta parlando? Di tutti i dolcificanti non nutritivi sintetici e naturali o modificati non classificati come zuccheri, riscontrabili in alimenti e bevande o venduti in bustine o barattoli. Per l’OMS I dolcificanti non nutritivi comuni sono : acesulfame K, aspartame, advantame, neotame, ciclamati,sucralosio, saccarina, stevia e derivati ​​della stevia. Il suggerimento dell’Organizzazione sanitaria non riguarda i prodotti per l'igiene personale (alcuni contengono dolcificanti) come dentifrici, creme per la pelle e medicinali, né riguarda gli zuccheri e gli alcoli di zucchero a basso contenuto calorico (polioli). Le nuove linee guida dell'OMS sugli edulcoranti non zuccherini fanno parte di un più ampio codice di comportamento che ha l’obiettivo di avere abitudini alimentari sane per tutta la vita, migliorare la qualità della dieta e ridurre il rischio di malattie non trasmissibili.

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