Cronache

Con P&G e Corepla l'economia circolare è un "Gioco di Squadra"

 

Roma, 23 set. (askanews) - Ingranaggi, tubi, ruote e meccanismi da azionare per ripercorrere il ciclo virtuoso dell'economia circolare e imparare, giocando, l'importanza del riciclo dei rifiuti. È il "Gioco di squadra" realizzato da Procter & Gamble e da Corepla inaugurato a Explora, il Museo dei bambini di Roma. Il nuovo exhibit punta ad avvicinare all'economia circolare e quindi al rispetto dell'ambiente gli adulti di domani, attraverso la chiave del gioco nello stile di Explora, come sottolinea la direttrice del Museo Patrizia Tomasich:"Da sempre Explora cerca di portare temi anche complessi, difficili, certamente non banali e l'economia circolare così come pari opportunità, educazione finanziaria, energia, ambiente, ecc. sono temi troppo importanti per non farli approcciare dai bambini. Ricordiamoci poi che a Explora i bambini vengono accompagnati da insegnanti, da genitori e quindi i mediatori, gli adulti che sono con i bambini, hanno anche loro modo di riflettere su quello che trovano qui da noi"."Gioco di Squadra" rientra nel programma di cittadinanza d'impresa "P&G per l'Italia", attraverso il quale il gruppo sta realizzando progetti concreti nell'ambito della sostenibilità ambientale e sociale, come spiega Paolo Grue, presidente e amministratore delegato di P&G Italia: "Noi siamo molto consapevoli del fatto che il futuro dell'umanità è collegato al futuro del pianeta. Penso che in questi ultimi 18 mesi lo abbiamo vissuto e soprattutto questa estate abbiamo visto le conseguenze del cambiamento climatico. Quindi oltre a impegnarci a fare la nostra parte, essendo un'azienda presente in quasi tutti i Paesi del mondo, nel migliorare il nostro impatto ambientale non vogliamo fermarci a questo. Crediamo che le grandi multinazionali debbano avere anche un impatto sulla società e nei Paesi in cui operano e dare anche un contributo al miglioramento della società in cui operiamo. E quando parliamo di futuro, di miglioramento della società, i leader del futuro sono proprio i bambini di oggi. L'obiettivo di un'iniziativa come questa è dare ai ragazzi una maggiore consapevolezza, competenza e coraggio per essere dei migliori consumatori nel futuro, dei migliori leader, sicuramente migliori di noi nel rispetto dell'ambiente".Sul fronte della sostenibilità e, in particolare del riciclo della plastica, aggiunge Paolo Grue, Procter & Gamble ha obiettivi ambiziosi: "Uno si chiama 'Ambition 2030' che si focalizza soprattutto nella percentuale di plastica nei nostri prodotti. L'obiettivo è quello di portare la plastica dei nostri prodotti ad essere riciclabile e riciclata al 100 per cento e ridurre del 50% la percentuale di plastica vergine nei nostri prodotti. Ma non ci fermiamo qui. Ma ci adoperiamo anche nella società. La Procter & Gamble fa parte di diverse associazioni, una è "End Plastic Waste", un'associazione mondiale che investirà un miliardo e mezzo di dollari per ridurre la plastica negli oceani".Per Corepla è importante che l'educazione al riciclo inizi dai più piccoli, come sottolinea la responsabile comunicazione del consorzio Valentina Meschiari: "Uno dei compiti di Corepla è proprio quello di informare e chi meglio dei bambini per iniziare questo gioco di squadra come il nome di questo allestimento che vede insieme tanti attori diversi dall'industria alla didattica e al mondo dei consorzi che assicura che poi il materiale che i consumatori usano e che anche i bambini hanno tra le loro mani venga poi effettivamente riciclato. I bambini primi ambasciatori dei nostri messaggi e grandi portatori di cambiamento anche all'interno delle loro famiglie".