Coronavirus: uno studio americano afferma che le mascherine non sono efficaci nel limitare la diffusione dell'influenza al di fuori di ambienti controllati come i laboratori
L'imposizione delle mascherine per limitare la trasmissione del Coronavirus ha suscitato un acceso dibattito culminato nel movimento "no mask". Il Governo, così come come diversi enti sanitari, raccomandano il loro utilizzo all'aperto e nei momenti in cui non è possibile mantenere il corretto distanziamento sociale ma alcuni studi sembrano andare in senso opposto.
La ricerca “Nonpharmaceutical Measures for Pandemic Influenza in Nonhealthcare Settings—Personal Protective and Environmental Measures”, ovvero “Misure non farmacologiche per l’influenza pandemica in ambienti non sanitari: misure di protezione personale e ambientali”, del CDC (Centers for Disease Control and Prevention), l'istituto nazionale di sanità pubblica negli Stati Uniti, afferma infatti che le mascherine sono inefficaci in contesti esterni ai laboratori.
Mascherine, servono? Studio USA afferma siano inefficaci nel ridurre i contagi da Coronavirus
Lo studio americano datato maggio 2020 ha analizzato l'efficacia di dispositivi non farmacetuici, come possono essere le comuni mascherine chirurgiche utilizzate da milioni di italiani, nel bloccare la trasmissione dell'influenza in contensti non sanitari. Nel report non viene citato direttamente il Covid-19, anche se in quanto appartenente alla famiglia dei Coronavirus condivide molte caratteristiche con l'influenza stagionale.
Lo studio si basa sull'analisi di 10 RCT (sperimentazioni controllate randomizzate) con stime sull'efficacia delle mascherine nel ridurre le infezioni da virus influenzali all'interno dei laboratori e pubblicate tra il 1946 e il 26 luglio 2018. Dall'analisi è emerso che nessuna RCT conferma l'effettiva efficacia delle mascherine nel ridurre i contagi da influenza in ambienti non sanitari. Ci sarebbero quindi prove che le mascherine non prevengono la trasmissione del Coronavirus sia quando indossate dalla persona infetta sia quando utilizzate da soggetti non contagiati per ridurre l'esposizione. Gli scienziati hanno inoltre evidenziato diverse lacune anche in merito alle modalità in cui l'influenza si trasmette da persona a persona.
Solo uno studio sull'utilizzo delle mascherine in ambienti familiari ha confermato che questi dispositivi hanno un effetto reale sulla riduzione dei contagi ma limitatamente ai contatti domestici. I ricercatori comunque sottolineano come la maggior parte delle ricerche disponevano di un campione di dimensione molto limitata.
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