Covid, donna rischia la vita e il lavoro: "Io allergica costretta al vaccino" - Affaritaliani.it

Coronavirus

Covid, donna rischia la vita e il lavoro: "Io allergica costretta al vaccino"

L'opinione di Monica Camozzi

La fisioterapista ad Affari: "Mi trovo nella condizione di perdere il lavoro se non mi vaccino ma risulta chiaro il rischio che correrei vaccinandomi"

Eppure la dottoressa Sonaglio non ha riportato solo un certificato medico ma una vera e propria anamnesi: Fondazione Salvatore Maugeri (reazione avversa a farmaci), Rete regionale di allergologia e Osservatorio per le Gravi Reazioni Allergiche città di Torinoin cui si specifica fatte le dovute premesse sulle incertezze dei nessi causa effetto che “tutti gli atopici hanno un aumentato rischio generico di manifestare reazioni avverse alla somministrazione di vaccini antinfettivi”; un parere dell’infettivologo Pietro Luigi Garavelli, primario a Novara: un referto dell’ospedale di Alassio; un referto del professore di gastroenterologia Alessandro Repici in cui si legge “si sconsiglia la somministrazione del vaccino anti Covid”.

Ma quello che colpisce -e ci risulta piuttosto chiaro- è quanto scritto nel parere della Fondazione Maugeri: “la diagnosi dell’allergia a farmaci è a tutt’oggi un problema non del tutto risolto…a causa delle scarse conoscenze relative a tutti i meccanismi patogenetici e ai vari metaboliti attivi del farmaco potenzialmente responsabili dell’insorgenza delle reazioni. Allo stato attuale non esistono metodi specifici che diano sicurezza assoluta (…) che siano predittivi e che siano completamente scevri di rischi per il paziente”. 

Io mi trovo nella condizione di perdere il lavoro se non mi vaccino ma risulta chiaro il rischio che correrei vaccinandomi -dichiara ad Affaritaliani.it la dottoressa Sonaglio.