Costume
Calabria, in anteprima le proposte della Bit








Il 2017 l'anno giusto per visitare la Calabria. Parola del New York Times
Nell’anno indicato dal New York Times tra le 57 destinazioni al mondo da visitare nel 2017, la Calabria si presenta alla Bit di Milano con un’offerta a 360° che spazia dal mare al food, dall’archeologia al benessere delle terme, dalle bellezze paesaggistiche e dei parchi dell’entroterra al divertimento. Un brand, Rosso Calabria, sostenuto fortemente dal governatore Mario Oliveiro, che punta ad esaltare le tipicità del territorio, come il l’oro rosso di Bacco e il peperoncino, i luoghi simbolo dell’antica ricchezza della Magna Grecia, le emozioni di profumi e luci che si specchiano sul verde intenso dei boschi e degli altopiani che degradano dolcemente verso il mare. I paesini arroccati su monti selvosi, fiumare e gole selvagge sono le prime immagini che si imprimono negli occhi e nella mente di chi arriva in Calabria e accompagnano il viaggiatore alla scoperta di un territorio sempre diverso, per certi aspetti misterioso ma sempre affascinante.
Una terra in grado di soddisfare gusti ed esigenze diverse grazie ad un’offerta turistica dinamica e ricca di relax, capace di trasferire il visitatore dai 300 ai mille metri di altitudine e da una costa all’altra. L’obiettivo della Regione è ambizioso: migliorare i risultati raggiunti nel 2016 che ha visto migliorare di quasi il 10% le presenze rispetto all’anno precedente. Ma soprattutto essere meta di turismo tutto l’anno nel pieno di culture da vivere attraverso i luoghi, la gastronomia, le feste, l’arte, il folklore, gli eventi.
“Perché la Calabria è una scelta di valori e di valore. Dalle coste all’entroterra, dall’estate all’inverno c’è sempre un buon motivo per visitarla e viverla”, sostiene Sonia Tallarico, responsabile del Dipartimento Turismo e Beni culturali della Regione. Le opportunità dell’offerta turistica sono parecchie. La Calabria non è solo mare, che comunque resta il primo prodotto in termini di offerta turistica, ma è anche e soprattutto cultura, arte, storia, natura e perfino sito di particolare interesse religioso. La giunta regionale si sta muovendo per rendere questi luoghi anche più accessibili. Certo, l’alta velocità ferroviaria non è ancora arrivata. Ma il governo regionale è fortemente impegnato a risolvere la questione. “Se nel frattempo -spiega Tallarico- grazie ad un accordo con Trenitalia è possibile raggiungere la Calabria dalla Capitale in tre ore e mezza, diventa più accessibile e facile volare, in seguito all’affidamento della gestione del sistema aeroportuale alla società Sacal che attiverà nuovi voli nazionali ed internazionali, tra cui quelli a lungo raggio dal Canada e dagli Stati Uniti”.
Punta proprio sul turismo tutto l’anno l’offerta turistica che sarà presentata alla prossima Bit ed anticipata alla Bmt di Napoli. “ Il lavoro che stiamo portando avanti per valorizzare la sinergia tra agroalimentare, turismo, patrimonio culturale e artigianato è fondamentale. Con le sue proposte e le sue peculiarità, la Calabria ha saputo proporsi e porsi al centro di una larga attenzione”, dice Oliveiro che ha trattenuto per sé la delega al Turismo. “A stuzzicare la testata della Grande Mela non è stata solo la qualità del cibo, bensì anche i livelli di eccellenza dell’accoglienza, della gastronomia locale e le spiagge tra le più belle del mondo. Ecco perché la Calabria non è solo da vedere ma è anche da gustare”..
Eduardo Cagnazzi