Cronache
Anticorruzione, Cantone ridimensionato dal Cdm

Appalti, il Cdm toglie poteri all'Anac. Ma Palazzo Chigi: correremo ai ripari
Un anno fa, dopo gli scandali di Expo e Mafia Capitale, venne approvato il nuovo codice degli appalti, una legge delega, che dava un importante ruolo di intervento e prevenzione all'Anac di Raffaele Cantone. Il passaggio del nuovo codice che attribuisce più poteri è il comma 2 dell'articolo 211. Che lo scorso consiglio dei ministri ha deciso di abrogare.
Sono stati così ridimensionati i poteri di intervento dell'Anticorruzione, che consentivano di intervenire in casi di macroscopica irregolarità senza aspettare un giudice. Secondo quanto riferisce l'Huffington Post, all'Anac, appresa la notizia, Raffele Cantone è rimasto esterrefatto. Essendo stato scavalcato il Parlamento, il 'colpo di mano' appare di dubbia legittimità giuridica (perché è stato scavalcato il Parlamento) e di forte impatto politico.
In commissione Lavori Pubblici del Senato, dove il codice ha preso forma, i relatori sono furibondi. Interpellati dall'HuffPost, Stefano Esposito e Raffaella Mariani, dicono: "Questa soppressione è un atto grave e i responsabili devono assumersene la responsabilità. Siamo di fronte a una violazione del rapporto tra Parlamento e governo, con l'abrogazione di uno strumento innovativo, l'articolo 2 appunto, voluto dal Parlamento. Uno strumento fortemente innovativo, col conferimento all'Anac di poteri sostanziali. Chiediamo al presidente Gentiloni e al ministro Delrio che venga posto rimedio a questo blitz che qualcuno ha compiuto".
"Chi vuole depotenziare l'Anac? Che poi significa: chi vuole proteggere la corruzione in Italia a discapito dei cittadini onesti?" chiede su Fb la deputata M5s Roberta Lombardi, "Con un colpo di spugna l'Anac ha perso i suoi poteri". "Il comma 2 è abrogato. Molte volte i cittadini mi chiedono dove inizia la corruzione. Ecco, inizia da lì: da una semplice ed innocua frase come quella messa sopra tra virgolette" scrive la deputata che aggiunge "chi ha materialmente scritto quella riga di legge è sconosciuto al momento".
Appalti: P.Chigi, non ci sara' alcun ridimensionamento Anac
Nessuna volonta' politica di ridimensionare i poteri dell'Anac, sottolineano fonti di Palazzo Chigi. Il Presidente Gentiloni, in missione a Washington, e' stato in contatto con Cantone. Sul punto, assicurano le stesse fonti, sara' posto rimedio e in maniera inequivocabile.