A- A+
Cronache
Baby gang nel catanese tenta di far deragliare un treno con pietre e tubi

Nel catanese una baby gang ha tentato di far deragliare un treno, sono stati denunciati sei minori

A Grammichele, in provincia di Catania, sei studenti sono stati denunciati dai carabinieri alla Procura della Repubblica del Tribunale per i Minorenni di Catania. I giovani sono residenti in un comune del calatino dove frequentano la stessa scuola secondaria di primo grado. Le accuse sono danneggiamento e attentato alla sicurezza dei trasporti. 

Commenta così, la procuratrice Carla Santocono, quanto accaduto: "Si riscontra un numero crescente di comportamenti di reato, anche per fattispecie estremamente gravi sul piano astratto, realizzati da giovanissimi, al di sotto della soglia della punibilità. Sono giovanissimi annoiati inconsapevoli delle possibili e reali conseguenze delle loro azioni".

Prosegue: "La ribellione, la sfida, che realizzano avvalendosi della forza del gruppo di pari, ha cause non semplificabili in categorie schematiche.

Sicuramente però, nei fenomeni di criminalità minorile così anticipata, c'è l'esibizione del bisogno di esserci a fronte di un vuoto educativo e culturale molto forte. Bisogna intervenire in maniera preventiva, tempestiva, coinvolgendo al massimo i servizi sociali perché agiscano con adeguati servizi educativi sul territorio, occorre che le scuole segnalino i disagi, occorre creare agganci di legalità, favorire contesti formativi e ricreativi sui territori per una adeguata risposta ai bisogni dei giovanissimi, affinché il disagio non diventi devianza".

 

Il precedente

Le indagini in corso, inoltre, stanno verificando se i sei minori fermati sono gli stessi che lo scorso  18 maggio 2021, hanno messo nello stesso tratto, pietre di grosse dimensioni, materiale ferroso, come cartellonistica stradale sradicata dagli alloggiamenti, e rastrelliere di ferro per biciclette. In quell’occasione, l’impatto è stato evitato dal macchinista del treno proveniente da Catania e diretto a Caltagirone che, rallentando nell’avvicinarsi alla stazione ferroviaria di Grammichele, era riuscito a fermare tempestivamente il convoglio. Il materiale all’epoca è stato ritenuto "idoneo a compromettere la sicurezza del trasporto con il ‘possibile svio del treno". E con danni a persone e cose potenzialmente gravissimi.

 

Leggi anche: 

Pd agitato verso il voto. Ex renziani falcidiati. Quote candidature. Mappa

A&F, il tracollo del brand: tra l'accusa di razzismo e la picchiata in borsa

L'altra faccia di Gianluca Vacchi: dai soldi (di famiglia) ai video "Mr Enjoy"

Scaroni da Perrino al Festival dell'Economia: da professione manager al Milan

Condé Nast, "profetico" annuncio dell'ad: "Il cartaceo non tira più"

Roma, festa dei giocatori: interrompono la conferenza di Mourinho e... VIDEO

Axpo Italia, firmato accordo PPA con GR Value Development

Solar Ventures, Appendino: "Il fotovoltaico è in grande crescita"

SEA, Air Canada lancia il collegamento non-stop tra Milano Malpensa e Montreal

Iscriviti alla newsletter
Commenti
    Tags:
    baby gangtreno

    in evidenza
    "Ma a scuola non ci va mai?" Chanel Totti, vacanza lunghissima

    Attacco social

    "Ma a scuola non ci va mai?"
    Chanel Totti, vacanza lunghissima

    
    in vetrina
    Fondo Venture Capital di SIMEST, un boost per le start-up italiane all'estero

    Fondo Venture Capital di SIMEST, un boost per le start-up italiane all'estero





    motori
    Debutta il nuovo Renault Trafic Van E-Tech Electric

    Debutta il nuovo Renault Trafic Van E-Tech Electric

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.