Ennesimo femminicidio: uccisa con un martello davanti al figlio di 5 mesi
Lui era seguito dai servizi psichiatrici. Le prime parole: “Il bambino sta bene. Ora lei non potrà più parlargli male di me”.
A Rimini si è registrato l'ennesimo femminicidio. Un uomo ha ucciso la compagna davanti al figlio di appena cinque mesi, fracassandole il cranio con un mattarello. Il delitto – scrive Il Giornale - è avvenuto dopo uno dei numerosi litigi della coppia: lei 33 anni e lui 47, insieme da un anno dopo essersi conosciuti sui social.
Lui era seguito dai servizi psichiatrici e aveva picchiato più volte la donna, anche quando era incinta, ma lei non aveva mai avuto il coraggio di denunciarlo. Fino al tragico epilogo.
Quando gli uomini della squadra mobile sono entrati nell'appartamento, la tragedia si era già consumata e l'uomo, sporco di sangue, ha detto: “Il bambino sta bene. Ora lei non potrà più parlargli male di me”.
Commenti