A- A+
Cronache
Guerra Ucraina, polemica per frasi su Hitler. La Luiss lascia a casa Orsini
Alessandro Orsini

Nuova polemica sulla seconda guerra mondiale, la Luiss non rinnova il contratto a Orsini

Non si placa la bufera social, e non solo, su Alessandro Orsini, il docente universitario della Luiss criticato per le sue analisi in tv sulla guerra in Ucraina. Nella sua ultima partecipazione ad Accordi & Disaccordi, venerdì sera sul Nove, per spiegare perché l'ingresso di nuovi Paesi nella Nato rappresenterebbe a suo avviso un pericolo, il professore ha usato un paragone con la seconda guerra mondiale, affermando che Hitler non voleva certo scatenarla, ma che fu colpa degli accordi tipo "articolo 5" del patto della Nato. L'accordo di collaborazione con Eni per la realizzazione dell'Osservatorio sulla Sicurezza Internazionale, affidato" dalla Luiss "al Professor Alessandro Orsini, è giunto a scadenza da circa due mesi e non sarà rinnovato. Per questa ragione, i canali di comunicazione dell'Osservatorio, incluso il sito internet 'sicurezza internazionale', da oggi non sono più attivi" ha comunicato l'ateneo in una nota. 

In tv Orsini ha detto che "il primo settembre del ’39 la Germania invase la Polonia e poiché Inghilterra e Francia si erano alleate con la Polonia si creò un effetto domino, a cui Hitler non aveva interesse...". Come scrive il Corriere della Sera si tratta di "parole che, al di là delle smentite, devono aver costituito la goccia finale che ha fatto traboccare il vaso della pazienza del prestigioso ateneo intitolato a Guido Carli. Già il 4 marzo scorso, infatti, all’alba della guerra e del «fenomeno Orsini», la Luiss aveva preso posizione, esprimendo «piena solidarietà al popolo ucraino» e invitando «chi ha responsabilità di centri di eccellenza come l’Osservatorio sulla Sicurezza internazionale», cioè proprio Orsini, ad «attenersi al rigore scientifico dei fatti, senza lasciar spazio a pareri di carattere personale che possano inficiare la reputazione dell’ateneo»". 

Leggi anche: 

Salvini a Meloni: "Solo se unito, il Centrodestra vince"

Guerra, "l'Italia (se ci sarà la richiesta) manderà altre armi all'Ucraina"

Guerra Ucraina, Italia sempre più allineata agli Usa. Da Draghi arriva Kishida

Guerra in Ucraina, nessun accordo di pace è più ragionevolmente possibile

Benetton al 4,75% di Generali: la “salita” a sorpresa con i soldi di Aspi

Shanghai, la protesta contro il lockdown con pentole e padelle. VIDEO

AXA Italia conquista il primo posto agli Italy Insurance Awards 2022

ASPI, al via il nuovo servizio "Cashback con targa"

Nasce Italian Tech Academy, la scuola per acquisire competenze digitali

Commenti
    Tags:
    crisi ucrainaguerra ucrainaorsiniterza guerra mondale
    Iscriviti al nostro canale WhatsApp





    in evidenza
    Oscar del Libro 2024, Perrino: "Ho fondato affaritaliani.it perché non sopportavo più le mani della finanza sui giornali"

    La kermesse pugliese che apre la stagione "Borgo in Fiore"

    Oscar del Libro 2024, Perrino: "Ho fondato affaritaliani.it perché non sopportavo più le mani della finanza sui giornali"

    
    in vetrina
    Canalis e Masolin, la strana coppia sul piccolo schermo

    Canalis e Masolin, la strana coppia sul piccolo schermo





    motori
    FIAT e Pigna lanciano 'The Color Energy': Colore e Sostenibilità

    FIAT e Pigna lanciano 'The Color Energy': Colore e Sostenibilità

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.