La Russa jr, i pm valutano la richiesta al Senato sul telefono del ragazzo - Affaritaliani.it

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La Russa jr, i pm valutano la richiesta al Senato sul telefono del ragazzo

Di Redazione Cronache

La scheda è intestata a Ignazio e altri avvocati, e questo impedirebbe l'esame il telefono. "Gli stupratori siete voi", manifesti sotto lo studio legale

Si cerca - prosegue Repubblica - anche un tassista. Quello che alle 3 di notte viene chiamato dall’amica della presunta vittima. "Ti ho detto che volevo andare a casa e ti ho chiesto di accompagnarmi fuori — ha scritto il giorno dopo in chat — Alle 3 ho chiamato un taxi, ti ho anche chiesto se volessi tornare con me, ma dicevi di voler stare con lui". La sua testimonianza potrebbe essere fondamentale per confermare la versione delle giovani. Ma ancor di più il tassista potrebbe descrivere lo stato psicofisico della ventiduenne. Intanto uno dei titolari della discoteca Apophis è stato interrogato dagli agenti della Squadra mobile.

L’inchiesta prosegue con la raccolta delle testimonianze delle varie persone presenti quella sera nel locale esclusivo di Milano, dopo che la procura aveva sentito la presunta vittima e alcune amiche. Le audizioni delle persone informate sui fatti proseguiranno con gli altri soci del locale e altri presenti la sera in cui la ragazza ha raccontato di aver perso il controllo di sé dopo aver bevuto un drink che, secondo un’amica, le avrebbe offerto La Russa jr.

Milano, nella notte affissi poster sotto lo studio legale e i locali di La Russa: "Gli stupratori siete voi"

"El violador eres tu. Gli stupratori siete voi" E' questa la scritta che campeggia su alcuni poster che sono stati affissi la notte scorsa sotto i locali e lo studio legale dei La Russa, a Milano. L'azione è rivendicata dal movimento femminista e transfemminista 'Non una di meno Milano'. Un poster è comparso anche sotto l'Apophis club via Merlo, la discoteca nella quale la ragazza che ha denunciato per stupro Leonardo Apache La Russa lo ha incontrato.

"Vogliamo cacciare La Russa da ogni incarico pubblico", si legge in un comunicato del movimento. "Vogliamo chiusi i locali della famiglia e lo studio legale su cui si fonda il loro potere economico e politico, vogliamo requisiti i loro soldi affinché siano devoluti ai centri antiviolenza". Questa notte, si legge ancora, "abbiamo puntato il dito contro gli interessi economici e di potere della famiglia La Russa a Milano". Il movimento 'Non una di meno' ha annunciato un flash mob per questa sera alle 18.30 in piazza 25 aprile. 

Gli stupratori siete voiUno dei manifesti affissi a Milano