Livorno, prete trasferito a Venezia. Lui s'impicca in canonica - Affaritaliani.it

Cronache

Livorno, prete trasferito a Venezia. Lui s'impicca in canonica

Tragedia all'Ardenza. Una parrocchiana ha trovato Don Carlo Certosino impiccato in canonica. Il parroco era stato recentemente trasferito a Venezia ma si era ribellato alla decisione del vescovo. Lo ha trovato ormai cadavere una parrocchiana, preoccupata perché non si era presentato a dire la messa mattutina. Il parroco, 54 anni, si era impiccato nel sottotetto della canonica, a fianco della chiesa di San Simone.

Il parroco, come scrive la Nazione, era stato recentemente trasferito dal vescovo in Venezia ma aveva reagito male al trasferimento, tanto da volerlo impugnare e per farlo rimanere nella parrocchia che amministrava ormai da una decina di anni, era stata indetta anche una raccolta di firme tra i fedeli. Sul posto la indagando la polizia scientifica, che sta svolgendo accertamenti all’interno della canonica.

Il vescovo Giusti, oggi impegnato a Bergamo con i responsabili dell’ufficio scuola della Diocesi, anche a nome del clero e di tutta la Chiesa livornese ha inviato questo pensiero. “Con immenso dolore, il Vescovo e il Consiglio episcopale storditi, e stupiti, piangono la perdita di don Carlo.Ora è nelle mani di Dio e quindi è in buone mani. Sono mani che conoscono la croce e la disperazione.A queste mani affidiamo il nostro fratello sacerdote.Preghiamo per lui, per i suoi familiari, per la Chiesa tutta di Livorno“.